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08/06/2004

CERTIFICAZIONE DELLA QUALITA' SANITARIA ,

Le Marche occupano una posizione leader nellintroduzione dei sistemi di accreditamento sanitari a livello nazionale. E` lopinione del prof. Charles Shaw, medico epidemiologico, esperto di fama internazionale sui temi della certificazione, collaboratore dellOrganizzazione mondiale della sanita` (Oms), per la quale ha curato diversi rapporti sui metodi di valutazione. Il professore e` giunto nella nostra regione su invito dellAgenzia regionale sanitaria e della Societa` italiana per la qualita` dellassistenza sanitaria. E` venuto per prendere visione del sistema marchigiano di certificazione e per confrontarsi con i dirigenti del servizio sanitario regionale. Durante la mattinata ha incontrato la stampa, esprimendo i suoi giudizi sulla situazione marchigiana. Shaw ha tracciato una breve panoramica internazionale, sottolineando come pochi Paesi abbiano un accreditamento obbligatorio dei servizi e delle strutture sanitarie. Tra questi lItalia, anche se la devoluzione ha determinato una polverizzazione dei modelli adottati. Secondo il professore, le Marche stanno conseguendo risultati importanti e hanno introdotto innovazioni interessanti, come lauto valutazione, che rappresenta un elemento peculiare di questa regione. Shaw e` convinto che si tratti di uno strumento efficace di miglioramento e di approfondimento della situazione esistente. Con lallargamento dellUnione, ha ribadito, diventa fondamentale armonizzare i sistemi sanitari europei, in modo da uniformare i diversi modelli organizzativi e di assistenza esistenti nel continente. LItalia e le Marche ritiene Shaw - stanno percorrendo la strada giusta, adottando, in particolare, il modello Alfa, che consente unefficace com-parazione su scala mondiale. Allincontro con la stampa erano presenti anche il direttore dellAgenzia sanitaria regionale, Francesco Di Stanislao, e il responsabile dellArea qualita` della stessa Agenzia, Andrea Gardini. LAgenzia gestisce laccreditamento delle strutture sanitarie sul territorio marchigiano. E` stato istituito un Gruppo di accreditamento regionale (Gar), costituito da operatori sanitari pubblici e privati. La Regione ha formato, complessiva-mente, 350 professionisti, che stanno effettuando le verifiche di conformita` allinterno delle proprie strutture sanitarie di appartenenza. Alcuni hanno iniziato a visitare anche quelle esterne. Sono gia` state valutate circa 110 strutture sanitarie di piccole dimensioni ha anticipato Di Stanislao Il 90 per cento e` risultato conforme ai requisiti di qualita` regionali, un altro 10 per cento ha programmato ulteriori verifiche per raggiungere gli standard richiesti. A questo lavoro di certificazione della Regione va aggiunto quello della doppia auto valutazione agli standard regionali che, come sottolineato da Gardini, ha coinvolto 1.500 strutture sanitarie, per un totale di 4.700 attivita` mediche. Restano ancora da compire circa duemila auto valutazioni, soprattutto nei settori di medicina generale e pediatria. Un lavoro, comunque, che ha gia` permesso alle Marche di venire citate nei report dellOms coma una delle regioni italiane che hanno organizzato un sistema di accreditamento, di qualita` e funzionale, in grado di consentire paragoni con i sistemi sanitari nazionali e internazionali.