Grazie anche alla forte spinta politica esercitata dal governo regionale, e` approdata al Cipe, che lha approvata, una parte consistente del progetto cosiddetto Quadrilatero asse viario Marche-Umbria di penetrazione interna - comprensivo delle opere deliberate nelle sedute del pre Cipe del 2 marzo e del 25 maggio scorsi. Il presidente della Regione Marche, Vito DAmbrosio, presente alla riunione, ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto e per il concreto passo avanti compiuto.
La Regione Marche, che sul progetto ha sentito piu` volte i Comuni e le Province competenti, - ha affermato DAmbrosio - ribadisce che la realizzazione delle infrastrutture e` suo interesse primario; conferma che il territorio assicurera` la sua quota di finanziamento in misura non superiore al 15/20 % del totale, quando sara` necessario; si riserva di approfondire le questioni specifiche (modalita` di conferimento, fonti di cofinanziamento, entita` della quota a carico dei singoli soggetti, ingresso eventuale nella Societa` Quadrilatero Spa, ecc.) nellimmediato prosieguo; esprime, inoltre, la certezza che verranno garantite le competenze degli enti locali nel governo del territorio, proseguendo nella leale collaborazione tra istituzioni, alla quale la Regione si e` sempre ispirata.
La Regione - ha infine sottolineato DAmbrosio - seguira` da vicino la concreta realizzazione di tutte le opere del progetto Quadrilatero, che richiede la disponibilita` di altre ingenti risorse finanziarie, pari ad una volta e mezzo di quelle gia` impegnate. Continueremo ad impegnarci affinche` anche le altre infrastrutture (collegamento del porto di Ancona alla grande viabilita`, Fano-Grosseto e Salaria), ricomprese nellIntesa istituzionale di programma Regione-Governo, vengano a loro volta finanziate.
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