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26/05/2004

D'AMBROSIO A STRASBURGO PARLA DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE NELL'AREA ADRIATICA

La Regione Marche sta lavorando intensamente con le altre regioni dellarea adriatica, anche con quelle che non hanno uno sbocco diretto al mare, per una strategia comune che ha come obiettivo prioritario la salvaguardia del mare Adriatico, a partire dai rischi delle cosiddette carrette che trasportano il petrolio. E stato, questo, uno dei passaggi dellintervento che il presidente della Regione Marche, Vito DAmbrosio, ha pronunciato a Strasburgo, allundicesima sessione plenaria della Camera delle Regioni (Congresso dei poteri locali e regionali), incentrata sul tema dello sviluppo territoriale sostenibile nel continente europeo. I problemi del mare Adriatico sono, tra laltro, simili a quelli di mari chiusi come il Baltico o il Mar Nero che, avendo un ricambio molto lento, necessitano di una particolare protezione e cura ambientale. DAmbrosio ha poi richiamato lattivita` promossa dalle Marche per rafforzare la cooperazione interregionale adriatica, sottolineando la conferenza internazionale di Ancona dellottobre 2003, appuntamento che ha permesso di fare il punto sul partenariato nella politica di prossimita` nei confronti degli Stati confinanti con lEuropa. Il Presidente ha, inoltre, illustrato le esperienze maturate in Albania, Croazia e nella federazione Serbia-Montenegro, paesi dove le Marche hanno sviluppato e attuato progetti cofinanziati dallo Stato italiano e dallEuropa: tra questi assume un particolare significato, per il suo valore ambientale, il progetto sviluppato nella regione di Valona (Albania) per il trattamento del ciclo integrato dei rifiuti. Vogliamo delineare ha messo in rilievo DAmbrosio un progetto di penetrazione per le piccole e medie imprese marchigiane in modo da diffondere un modello peculiare di crescita e di sviluppo nella grande regione adriatica. Il segretariato dellAdriatico ad Ancona, ottenuto attraverso interreg 1/a, e` al servizio di questa politica. DAmbrosio si e` infine detto daccordo con la proposta del Congresso dei poteri locali e regionali di dedicare una specifica iniziativa allapprofondimento dei problemi dellarea adriatica.