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12/05/2004

SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO , MARCHE IN PRIMO PIANO. FIRMATO UN ACCORDO CON LE UNIVERSITA' E DOMANI UN CONVEGNO AD ANCONA

Il Servizio civile durante gli studi universitari dora in poi non solo non significherà più una perdita di tempo ma al contrario, grazie ad un accordo sottoscritto tra la Regione Marche e le quattro Università marchigiane, servirà allacquisizione di crediti formativi ( fino a 10) per il conseguimento del diploma di laurea. Le Marche, dunque, si pongono in primo piano in materia di Servizio Civile: siamo infatti la prima regione italiana ad aver firmato un protocollo di intesa con gli Atenei regionali proprio su questa nuova opportunità di formazione per i giovani. Laccordo, firmato due giorni fa dallassessore regionale allistruzione e alle politiche giovanili , Marcello Secchiaroli e dal Rettori dellUniversità di Camerino , Ignazio Buti e in rappresentanza dei Rettori di Macerata, Urbino e Ancona , Barbara Pojaghi, Anna Maria Giomaro e Mario Governa, è applicabile da subito in tutte le Facoltà universitarie a favore degli studenti tra i 18 e i 26 anni e prevede che lattività formativa, prestata durante il Servizio Civile, possa essere effettuata in qualsiasi settore: dallambiente, alla cultura, alla protezione civile,al sociale ecc. naturalmente facendo acquisire maggiori crediti se attinente al corso di laurea. Dopo lattivazione di un Ufficio regionale, questo accordo rappresenta un ulteriore tassello del Progetto regionale Servizio Civile - ha detto lassessore Secchiaroli- che si pone lobiettivo della qualità del Servizio Civile contro le strumentalizzazioni di coloro che finora potevano interpretarlo come una manovalanza a basso costo. Vogliamo, invece, che sia innalzato a formazione qualificata per una cittadinanza attiva. Di questi temi lassessore regionale Secchiaroli parlerà anche domani, 13 maggio, introducendo il Convegno - che si terrà presso la Facoltà di Economia dellUniversità Politecnica delle Marche dalle 17 e 15 allAula A di Villarey- interamente dedicato al Servizio Civile e dal titolo Una scelta giusta. Lo stesso titolo dellintervento di don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele, previsto per le 18,30. L''incontro punta anche a dare una serie di informazioni sul nuovo ordinamento del servizio civile volontario. Infatti la riforma della leva e la ristrutturazione del modello difensivo del Paese (legge 331/2000) portano alla sospensione del servizio di leva obbligatorio già dal 2005. La riforma ha come conseguenza la fine del servizio civile obbligatorio migliaia di giovani che, in questi anni, hanno prestato attività in settori importanti come l''assistenza, la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale, l''ambiente, la protezione civile, ecc. E nelle Marche , secondo lUfficio nazionale Servizio Civile, sono disponibili presso gli Enti 3392 posti per gli obiettori di coscienza. Nel 2002, ultimo anno in cui lUfficio nazionale ha elaborato una statistica, nelle Marche sono stati impiegati 3.448 obiettori. Ad ottobre 2003 erano in servizio 1357 obiettori. I dati del fenomeno nelle Marche , anche in relazione alla tipologia dei settori di impiego e degli enti convenzionati saranno analizzati nel Convegno da Michelangelo Chiurchiù, consulente della Regione. Un convegno che vuole essere non solo una riflessione doverosa sul fenomeno ma anche unoccasione propositiva per invitare le istituzioni a investire ancora di più su questa opportunità e i giovani a partecipare alla progettazione delle attività, alimentandone così le motivazioni. I ragazzi , infatti, che hanno già ha fatto lesperienza del Servizio Civile, come racconteranno al Convegno, lo giudicano unesperienza autentica ed entusiasmante, unoccasione irripetibile di crescita personale. (ade)