Liniziativa Operazione Fiumi 2004, organizzata da Legambiente insieme al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e con il coinvolgimento anche della Regione Marche, si e` conclusa con la presentazione dei risultati dellindagine Ecosistema Rischio, effettuata su 48 comuni marchigiani classificati dal Ministero dellAmbiente a Molto elevato rischio idrogeologico.
Dal sondaggio e` emerso un dato confortante:\ in un territorio dove il 65% dei comuni hanno abitazioni in aree a rischio frana e alluvione, piu` di otto Amministrazioni su dieci sono fornite del piano comunale di emergenza, necessario per fronteggiare gli eventi calamitosi. Il piano e` di vitale importanza per lorganizzazione delle attivita` di protezione civile al verificarsi di unemergenza e individua enti e strutture deputate al soccorso.
Abbiamo aderito a questa iniziativa ha sottolineato Roberto Oreficini Rosi, dirigente del Servizio regionale di protezione civile perche` siamo convinti che le strade da percorrere siano quella della previsione-prevenzione e del coinvolgimento delle Istituzioni e dei cittadini.
La campagna di sensibilizzazione di Legambiente, si concludera` lotto e nove maggio, con la pulizia dellultimo tratto del corso dacqua del fiume Chienti.(a.f.)
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