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15/04/2004

SPACCA E ROCCHI RICEVONO IL GENERALE COLAVITO IN OCCASIONE DEL XV RADUNO NAZIONALE DEI CARABINIERI.

Il XV Raduno dei Carabinieri dedicato ai caduti di Nassirya, non sara` solo la dovuta celebrazione dellArma, ma questanno e soprattutto in questi particolari momenti, si carica di un significato di riflessione e di rinnovo dei valori dell unita` nazionale, della solidarieta`, della giustizia e della pace, sanciti nella nostra Costituzione. Sono le parole con le quali il vicepresidente della regione, Gian Mario Spacca, ha accolto a Palazzo Raffaello il presidente nazionale dellAssociazione Carabinieri, Michele Colavito, il presidente regionale Marche dellassociazione Tito Baldi Honorati e i trenta componenti del Consiglio nazionale dellAssociazione. Erano presenti al primo incontro istituzionale dellassociazione Carabinieri in terra marchigiana anche lassessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi e il responsabile della Protezione civile regionale, Roberto Oreficini. Sentitevi come a casa vostra ha proseguito Spacca sono sicuro che laccoglienza sara`, col passare dei giorni, sempre piu` calorosa. La nostra regione ha poi affermato il vicepresidente piccola ma di antiche tradizioni, ha una perfetta identita` di caratteri e di valori con lArma: la concretezza, la laboriosita`, la schiettezza e la solidarieta`. La nostra regione, orgogliosa di queste doti, comuni ai Carabinieri, basa il suo sviluppo e il suo senso di civile convivenza proprio sulla coesione sociale e sullunita` , valori che vorremmo vedere anche nella comunita` internazionale. Gli stessi concetti sono stati richiamati anche dal generale Colavito che ha ringraziato le Marche per lospitalita` ed ha spiegato che lANC raccoglie 200 mila iscritti in 22 sezioni , anche allestero. Era doveroso ha detto Colavito rendere omaggio a questa regione che ha dato molti suoi figli allArma, sei dei quali decorati con la medaglia doro alla memoria. Questo raduno sara` unoccasione per confermare il nostro credo: operosita`, lealta` , fedelta` alla Nazione, specialmente in questi momenti drammatici che stiamo tutti vivendo. Al termine dellincontro uno scambio di doni: da parte della Regione Marche, una clessidra in legno e argento, a rappresentare la continuita` dellopera dei Carabinieri nello scorrere del tempoe da parte dellAssociazione Carabinieri un medagliere. (ade)