Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
15/04/2004

CONVEGNO AD ASCOLI SUL BIODIESEL. AMAGLIANi: OPPORTUNITA’ INTERESSANTE PER SVILUPPARE FONTI DI ENERGIA ALTERNATIVA E PULITA”

Unopportunita` interessante per sviluppare una fonte di energia alternativa e rispettosa dellambiente. Al convegno di Ascoli sul biodiesel, carburante di origine vegetale derivante dalla trasformazione dellolio vegetale esausto, lassessore regionale allambiente, Marco Amagliani, ribadisce limpegno della Giunta per incrementare lutilizzo di questo tipo di combustibile. La Regione Marche, e in particolare lAutorita` Ambientale Regionale, hanno finanziato il progetto della Provincia di Ascoli finalizzato allo sviluppo del biocarburante, con un contributo di 80 mila euro, nella consapevolezza - spiega - che la produzione di olio combustibile `pulito consenta di ridurre le emissioni inquinanti nellaria e limpatto sullacqua, dove gli oli sono abitualmente versati attraverso gli scarichi domestici. Ogni anno informa Amagliani vengono disperse nellambiente circa 70 mila tonnellate di oli vegetali esausti derivanti da usi domestici: se a questo dato si aggiungono le tonnellate di oli che delle lavorazioni industriali e delle attivita` di ristorazione, e` facile arrivare alla conclusione che la gestione di questo tipo di rifiuti rappresenti una vera e propria emergenza ambientale. Per questo la Regione concorre finanziariamente alla realizzazione di progetti di sperimentazione, rigenerazione e riutilizzo degli oli vegetali esausti. Lobiettivo spiega - e` creare un sistema a rete che veda non solo la partecipazione degli attori istituzionali, necessariamente attenti a tale argomento, ma anche il coinvolgimento diretto dei cittadini attraverso attivita` di sensibilizzazione volte a potenziare il sistema di raccolta di questa materia di scarto e la sua riconversione in prodotto rispettoso dellecosistema. Secondo Amagliani, anche nella nostra regione si stanno diffondendo sempre di piu` esempi dei sperimentazione avanzata del biodiesel: Un combustibile - rileva - che presenta un grado elevato di biodegradabilita`, non produce biossido di zolfo e riduce del 50 per cento i componenti incombusti, tra cui le polveri sottili ( PM 10) particolarmente dannose per la salute. In base ai dati forniti al convegno, solo nella provincia di Ascoli si producono annualmente 2 milioni e 457 mila litri di olio vegetale esausto, pari a 6,82 litri per abitante. I risultati dellindagine condotta dalla societa` Asteria hanno evidenziano i vantaggi sul piano ambientale e su quello economico del progetto di recupero, per la cui realizzazione gli enti interessati hanno sottoscritto un apposito accordo di programma. (s.p.)