Una delegazione di lavoratori dei Consorzi di Bonifica e` stata ricevuta dal presidente Vito DAmbrosio e dallassessore Luciano Agostini.
I lavoratori delle RSU dei diversi consorzi erano accompagnati dai rappresentanti delle segreterie regionali CGIL, CISL e UIL e dalle categorie FLAI-CGIL, FAI-CISL e UILA-UIL.
I sindacati hanno precisato che lo sciopero indetto non e` contro la Regione, ma contro i Consigli di amministrazione dei Consorzi, che hanno portato a questa situazione, particolarmente difficile per quello del Tronto, ma ugualmente problematica per quelli della provincia di Macerata e di Pesaro-Urbino. E, hanno chiesto alla Regione di prevedere riunioni periodiche per avviare un sereno confronto.
Il presidente e lassessore hanno riassunto le linee strategiche della Regione, che sono essenzialmente il generale governo delle acque, non solo per lagricoltura; la difesa del suolo e la salvaguardia dei posti di lavoro e dei diritti dei dipendenti.
Per affrontare lemergenza, costituita dalla situazione debitoria del Consorzio del Tronto, che non sta pagando da tre mesi gli stipendi, la giunta ha gia` approvato ieri una legge che prevede la fusione dei tre Consorzi della Provincia di Ascoli (una fusione che non fara` gravare sui Consorzi del Tenna e dellAso i debiti di quello del Tronto, e` stato specificato) e laccollo da parte della Regione di circa 4 milioni del debito che verra` estinto con mutuo ventennale. La legge sara` approvata in uno dei prossimi Consigli regionale e consentira`, insieme allalienazione di parte dei beni del Consorzio, di far fronte al pagamento degli stipendi.
Una soluzione e` stato precisato che va nella direzione di una riorganizzazione delle funzioni dei Consorzi, riorganizzazione questa che sara` oggetto di una proposta di legge regionale che prendera` in considerazione il riordino del governo delle acque. La bozza di proposta sta concludendo gli esame dei tecnici, sara` discussa in una prossima riunione di giunta, iniziera` quindi la consultazione e il suo normale iter in consiglio.
Questa proposta e i risultati dellesame dei piani di risanamento dei Consorzi di bonifica, che sta gia` facendo la Regione, saranno oggetto di un incontro a cui parteciperanno tutti gli interlocutori e che si terra` a meta` aprile. (e.r.)
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