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24/03/2004

IL "ROSSO CONERO" VERSO LA DOCG

Dopo la Vernaccia di Serrapetrona, anche il Rosso Co`nero si avvia verso il riconoscimento della Docg (Denominazione di origine controllata e garantita). Presso lazienda agricola Moroder (Ancona), si e` svolta una degustazione di quindici campioni di Rosso Co`nero Doc Riserva, delle annate dal 1997 al 2001. La degustazione e` stata curata da nove tecnici provenienti da varie regioni italiane, incaricati dal Ministero delle politiche agricole e forestali. Lo scopo era quello di accertare il particolare pregio del vino, elemento basilare per il riconoscimento della Docg. Lesito della prova e` risultato eccellente e tutti i campioni di Rosso Co`nero delle varie aziende vinicole marchigiane hanno superato la prova, conseguendo il punteggio minimo richiesto (80 centesimi) per ottenere lattestazione di qualita`. E` stata, di conseguenza, fissata la data dellaudizione pubblica (giovedi` 15 aprile, ore 9.30, ad Ancona, presso la Loggia dei Mercanti) per il riconoscimento formale, al quale seguira` il parere del Comitato nazionale e, se positivo, la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Docg. Allaudizione parteciperanno i produttori e le loro associazioni, i Comuni interessati, la Camera di Commercio e lUfficio repressione frodi. Lesito favorevole della degustazione tecnica sottolinea lassessore regionale allAgricoltura, Giulio Silenzi certifica lelevata qualita` delle produzione vinicola marchigiana: una buona notizia alla vigilia del Vinitaly di Verona. E` un riconoscimento al lavoro svolto dai produttori e dal Consorzio del Rosso Co`nero, che lo scorso anno ha richiesto listruttoria. E` ora ipotizzabile che la vendemmia 2004 possa svolgersi allinsegna di una seconda Docg per le Marche: unattestazione che gratificherebbe il comparto enologico, da anni avviato sulla strada della valorizzazione qualitativa sempre piu` spiccata. La zona di produzione del Rosso Co`nero che ha come riferimento lomonimo promontorio - interessa sette comuni: Ancona, Camerano, Numana, Sirolo, Offagna e, in parte, Castelfidardo e Osimo. La superficie vitata iscritta allalbo e` di 471 ettari. La produzione Doc e` pari a 16.226 ettolitri (tipologie: Rosso Co`nero e Riserva).