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19/03/2004

Sabato 27 marzo, al Museo minerario di Perticara la commemorazione delle 12 vittime marchigiane cadute nella tragedia della miniera di Marcinelle, in Belgio. QUARANTOTTO ANNI DOPO LE MARCHE NON DIMENTICANO Saranno consegnate dal presidente Vito D’A

Dallinferno della miniera di Marcinelle, al Museo storico minerario di Perticara, 48 anni dopo. Per ricordare e celebrare il sacrificio di dodici marchigiani - il piu` anziano aveva 49 anni e il piu` giovane 26- morti nella tragedia dell8 agosto 1956 in Belgio. Morirono insieme ad altri 136 italiani , 262 in totale le vittime di tutte le nazionalita`, che in quella mattina destate scesero fino a 1035 metri nel pozzo di Bois du Cazier per non rivedere mai piu` la luce, se non quella delle fiamme che bruciarono per molte ore la miniera di carbone. Un evento oltremodo doloroso, che sconvolse il mondo per molte settimane e che porto` allattenzione dellopinione pubblica anche le disumane condizioni in cui lavoravano e vivevano i nostri minatori emigrati allestero: quasi schiavi, deportati in carri bestiame, considerati alla stregua dei cavalli impiegati per trasportare il carbone, che in 262 lasciarono anche 406 orfani. Sabato 27 marzo, nelle ex miniera di zolfo di Perticara (Novafeltria), recuperata a Museo storico minerario, la Regione Marche rendera` omaggio a queste vittime marchigiane con una cerimonia di commemorazione, nella quale il presidente Vito DAmbrosio consegnera` ai familiari dei dodici minatori le medaglie di Maestri del Lavoro. Il titolo onorifico conferito alla memoria nel `96 dallallora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, in occasione del Quarantesimo anniversario della sciagura. Le medaglie, realizzate dal maestro argentiere Marco Paoletti, sono state appositamente coniate dalla Regione Marche e raffigurano la Campana di Marcinelle Maria Mater Orphanorum, realizzata con il contributo di tutte le regioni italiane e diventata il simbolo della memoria. La Campana , voluta dai Maestri del Lavoro, e` collocata dal 2002 proprio nel sito di Bois du Cazier ad ammonire che non accadano piu` simili tragedie . Le Marche hanno pagato un tributo elevato in questa tragedia: sono state la terza regione ( dopo lAbruzzo con 60 vittime e la Puglia 22) con un alto numero di morti. Alla cerimonia, promossa e organizzata dalla Regione e che ha visto la preziosa collaborazione della Federazione regionale dei Maestri del Lavoro, parteciperanno, i figli e le vedove, i nipoti dei nostri minatori- i sindaci delle Marche e quelli delle citta` di provenienza ( molti dal Pesarese , ma anche Ancona e Macerata) accompagneranno i familiari. Hanno aderito allinvito anche numerosi parlamentari marchigiani, consiglieri regionali, autorita` civili e religiose, i presidenti e gli assessori delle quattro Province e delle Comunita` montane, le associazioni degli ex minatori, i sindacati. Il programma della giornata prevede, alle 10, sempre nella sede del Museo storico minerario di Perticara la celebrazione della S. Messa da parte di Monsignor Angelo Comastri, Arcivescovo di Loreto e Presidente della Conferenza Episcopale delle Marche; alle 10.45, dopo il benvenuto del sindaco di Novafeltria , Gabriele Berardi ai presenti, seguira` lintervento del Console regionale della Federazione dei Maestri del Lavoro, Giulio Ambrogetti. Quindi, il presidente Vito DAmbrosio consegnera` le medaglie ai familiari delle vittime. Sara` anche proiettato un documentario sulla tragedia e raccolte le testimonianze di ex minatori marchigiani e di alcuni scampati alla morte in quel crudele 8 agosto di 48 anni fa. (ade)