Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
16/03/2004

PARTONO LE CELEBRAZIONI PER SAN NICOLA DA TOLENTINO

La presentazione del volume Gli Agostiniani nelle Marche aprira` le celebrazioni per il VII centenario della morte di San Nicola da Tolentino (1305-2005). Levento avra` luogo sabato 20 marzo alle ore 10,30 presso lAuditorium Nicola Fusconi del Convento di San Nicola in Tolentino. Precederanno le relazioni i saluti del presidente della Regione Marche, Vito DAmbrosio, del vescovo di Orvieto-Todi, mons. Giovanni Scanalino (gia` priore del Convento di San Nicola), del presidente della Consulta tra le Fondazioni delle Casse di risparmio marchigiane, Valentino Valentini, e di padre Marziano Rondina, coordinatore culturale per il VII centenario. Gli interventi saranno svolti dal prof. Fabio Mariano, curatore del volume, dal prof. Cosimo Damiano Fonseca, ordinario di storia medioevale dellUniversita` di Bari, dal prof. Giancarlo Andenna, ordinario di storia medioevale dellUniversita` cattolica di Brescia, e dal prof. Nicola Raponi, ordinario di storia moderna dellUniversita` cattolica di Milano. I lavori del convegno saranno coordinati dal vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, Roberto Massi. Degli Agostiniani, sottolinea padre Marziano Rondina, - presenti da oltre sette secoli in maniera massiccia segnando la vita, la cultura e la storia della Regione fino a qualche decennio fa si era scritto poco o nulla. Da qualche anno sono al centro di approfonditi studi con qualificate pubblicazioni che ne illustrano il ricco patrimonio storico ed artistico. Oggi sono concentrati soprattutto a Tolentino, dove la figura di San Nicola ha sempre stimolato la fioritura di opere religiose, culturali e sociali. Il volume era da tempo atteso e viene a colmare una lacuna che gli studiosi giustamente lamentavano. Il lettore trovera` una panoramica esauriente di notizie e di informazioni che si estendono dalla storia allarte, dalla spiritualita` alla pieta` popolare. Gli autori hanno saputo fare unaccurata opera di ricerca e di documentazione proponendo un testo rigoroso e piacevole, dandoci gli elementi essenziali dei circa novanta insediamenti che conosciamo. Dopo le ampie introduzioni su gli Agostiniani in genere e sulla loro storia nelle Marche, sono stati evidenziati gli elementi architettonici e artistici dei vari conventi e chiese, i cui elementi essenziali sono stati poi raccolti nei saggi introduttivi. Durante questi sette secoli gli Agostiniani marchigiani hanno assunto progressivamente varie denominazioni giuridiche: Provincia della Marca dAncona, di San Nicola da Tolentino, di San Nicola da Tolentino della Marca dAncona, Marchigiana e infine Picena, prima di fondersi nellunica provincia agostiniana dItalia. La loro presenza in tutto il territorio - con case di studio, santuari, case di formazione, parrocchie e rettorie - ha offerto un prezioso servizio alla Chiesa e alla societa`. Frati in mezzo al popolo, capaci di produrre cultura come servizio sociale ed ecclesiale: artisti, educatori, predicatori e pastori, ma soprattutto testimoni preziosi di valori e di spiritualita` cristiana. Discepoli del grande maestro e padre SantAgostino, emuli del loro confratello piu` illustre San Nicola e oggi disponibili ad affrontare le pesanti sfide del terzo millennio cristiano e del profondo rinnovamento della vita religiosa. Il comunicato vale anche come invito alla stampa a seguire i lavori del convegno.