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02/03/2004

D’AMBROSIO PRECISA LE SUE DICHIARAZIONI SUL SISTEMA ECONOMICO MARCHIGIANO. CONVOCATI DUE TAVOLI DI CONCERTAZIONE: DOMANI SUI SETTORI IN CRISI E MARTEDI’ 16 MARZO SUI PROGETTI DI RICERCA.

Il presidente DAmbrosio, a precisazione di una valutazione a lui attribuita sulla base di frasi isolate di un lungo discorso, ribadisce che la politica della Regione punta a recuperare gli attuali momenti di criticita` investendo soprattutto su formazione professionale, innovazione tecnologica e attenzione privilegiata ai settori in crisi. Questa politica sarebbe ovviamente impossibile se non fossero chiamati a condividerla tutti gli attori della vicenda economica e sociale marchigiana, a cominciare dai rappresentanti dellimprenditoria, che quindi non possono essere ne` pigri, ne` miopi, ne` sordi, come potrebbe apparire da una lettura affrettata e molto parziale di una mia dichiarazione molto piu` ampia. E comunque, al di la` delle espressioni verbali, resta la concreta politica dei fatti rappresentata: 1) dallistituzione di un Tavolo per individuare i criteri di utilizzo delle risorse straordinarie trasferite dal governo per fronteggiare la crisi del settore calzaturiero; 2) lulteriore previsione di un luogo di dialogo e concertazione con le Universita`, le Associazioni imprenditoriali e i sindacati sullandamento dei progetti di ricerca finanziati dal governo regionale ai 4 Atenei delle Marche utilizzando le risorse di due delibere CIPE. Lincontro per stabilire i criteri sugli ammortizzatori sociali avra` luogo domani, mentre quello sulla ricerca si terra` martedi` 16 marzo. Scopo di questultimo Tavolo, ha sottolineato DAmbrosio, e` di impostare un programma di approfondimento e di verifica sullo stato di avanzamento dei progetti di ricerca e di innovazione tecnologica che stanno conducendo le Universita` marchigiane per accrescere la competitivita` del sistema socioeconomico regionale. Con la delibera Cipe 36 del 2002 sono stati assegnati 2,999 milioni di euro, mentre con la 17 del 2003 sono stati messi a disposizione altri 3,471 milioni di euro. Complessivamente, quindi, 6, 470 milioni di euro resi disponibili dal governo regionale per realizzare 37 progetti di innovazione nelle piccole e medie imprese, con particolare riguardo ai settori produttivi di specializzazione regionale, ai settori in congiuntura economica sfavorevole, nonche` alla tutela e al miglioramento ambientale.