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18/02/2004

PROGETTO “FORMAZIONE PER PERSONALE DI NAZIONALITA’ TUNISINA”

Il progetto Formazione per Personale di Nazionalita` Tunisina, presentato alla conferenza stampa dallAssessore Ugo Ascoli, prendera` il via nei prossimi giorni e ha come obiettivo principale, quello di aumentare la capacita` dintegrazione e di accoglienza degli immigrati che intraprendono unattivita` lavorativa sul territorio marchigiano. Socializzazione anticipata ha sottolineato Ascoli, che coniuga integrazione sociale e lavoro, sul flusso migratorio di lavoratori provenienti da altri paesi. Queste persone, ha continuato Ascoli, riceveranno, in Tunisia, una formazione di base riguardante la lingua italiana, elementi di diritto e cenni sulla struttura amministrativa italiana e una formazione tecnica specialistica, che si concludera` con linserimento lavorativo, per un periodo di 24 mesi, per almeno il 50 per cento di coloro che hanno preso parte al corso. Ascoli ha ribadito che le Marche, nel registrare una presenza di immigrati pari a 60.000 presenze, fenomeno sempre piu` in crescita, attinge da questi soggetti la carenza di manodopera in alcuni specifici settori del sistema produttivo, proprio per questa ragione il progetto offre lopportunita` di reclutare ed attenuare le possibili tensioni che possono nascere, in un diverso ambiente antropologico. Il progetto, finanziato con le risorse del Fondo Sociale Europeo, per un importo di 318.000 euro, e` stato realizzato in collaborazione con la Societa` Augusto Bordini & Partners di Osimo, in partenariato con il Comune di Camerino e la Cooperativa Servizi Sociali di Osimo e prevede di formare 60 lavoratori provenienti dalla Tunisia, attraverso lerogazione di 680 ore complessive di formazione, rivolta al settore socio-sanitario (infermieri) e in quello delle costruzioni edili (operai specializzati). Larticolazione del corso vede lo sviluppo di 240 ore di formazione in Tunisia, 120 ore presso lUniversita` di Camerino e uno stage conclusivo di 320 ore. Il Sindaco di Camerino, Mario Giannella, ha sottolineato la tradizione di ospitalita` del Comune, sede di Universita` e quindi anche in questa occasione, la citta` confermera` il suo senso di accoglienza. Giannella, si e` anche detto sicuro che questo progetto pilota possa essere preso a modello da altre realta` locali e nazionali, per la validita` della formula con cui e` stato pensato. Ha infine auspicato che i lavoratori tunisini, una volta qualificati, possano costituire nuovi nuclei familiari a Camerino e allontanare il calo demografico in cui sta versando la cittadina. (a.f.)