La celebrazione del giorno della Memoria, che come e` noto ricorda la liberazione del famigerato campo di sterminio di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945, cade anche questanno in uno scenario contraddistinto da guerre, da atti di terrorismo e da continue stragi. Ogni giorno ci sono persone uccise in nome di diversita` etnico-religiose o a causa di odi razziali.
Il razzismo e` ancora una piaga del mondo assai estesa; i recenti sondaggi di opinione in Europa ed in Italia hanno riportato alla ribalta della cronaca anche lantisemitismo, con la sua strumentazione di pregiudizi e di stereotipi sugli ebrei.
Occorre intensificare linformazione e leducazione sugli orrori del nazismo a partire dalle scuole e dal rapporto con i giorvani; occorre produrre uno sforzo eccezionale di comunicazione per raccontare la vera storia della shoa, per diffondere quadri autentici della cultura ebraica e della sua collocazione nella storia dellumanita`.
Non bisogna stancarsi di informare, educare, comunicare; lignoranza e` la causa principale dei pregiudizi e della diffusione di opinioni ed atteggiamenti antisemiti.
La Giunta della Regione Marche e lUfficio di Presidenza del Consiglio regionale intendono promuovere atti ed azioni concrete per aumentare la consapevolezza della societa` marchigiana sulla storia del genocidio nazista, sullinfamia delle leggi razziali del fascismo, sulle deportazioni e sulle sofferenze sopportate dalle comunita` ebraiche europee, nonche` sulla necessita` di combattere strenuamente razzismo ed antisemitismo, ovunque abbiano a manifestarsi.
Invito agli Organi di informazione
Mercoledi` 28 gennaio p.v. la Giunta regionale, su questi temi e sulle possibili iniziative, terra` una conferenza stampa alle ore 11,30 presso la sede di Palazzo Raffaello (sala di rappresentanza dell8 piano).
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