Isaias Afwerki, Capo di Stato della Repubblica Eritrea, ha incontrato oggi il Presidente Vito D'Ambrosio e i componenti della Giunta regionale, il sindaco Fabio Sturani, i presidenti della Giunta e della Camera di Commercio di Ancona. Una visita che il Presidente africano ha voluto anche per rafforzare i rapporti di amicizia e cooperazione, iniziati gia` nel 2001, quando la Regione Marche ha sottoscritto un accordo di collaborazione della durata quinquennale con la regione Nord del Mar Rosso.
"Tre sono i principali ambiti - ha spiegato D'Ambrosio - nei quali l'Eritrea ha deciso d'impostare la propria linea di sviluppo: agricoltura, pesca e turismo. Tre settori nei quali la Regione Marche interverra` anche con progetti di cooperazione riguardo all'istruzione professionale. Particolare rilievo - ha sottolineato il Presidente - assume la diffusione della cultura informatica, intrapresa con successo grazie a un corso di alfabetizzazione informatica gestito dall'Iscos. Un intervento finalizzato sia alla riqualificazione del personale della pubblica amministrazione, che al miglioramento della formazione professionale di giovani occupati e disoccupati, realizzato a Massawa in collaborazione con il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio di Ancona. Al corso - pubblicamente elogiato anche dal Ministro degli Esteri Frattini - hanno partecipato 120 alunni e, su richiesta dello stato africano, proseguira` con un secondo modulo" .
Un nutrito calendario di appuntamenti, oggi e domani, permettera` al Capo di Stato, accompagnato da Yemanc Ghebremeskel, direttore generale dell'Ufficio di presidenza e da Petros Tseggai, responsabile per gli affari internazionali dell'Ambasciata d'Eritrea in Italia, d'incontrare i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni di categoria. Dopo un appuntamento con il rettore dell'Universita` Politecnica delle Marche, nel pomeriggio la delegazione africana visitera` la citta` di Ancona. Domani, il distretto meccanico di Jesi e l'associazione degli albergatori di Senigallia offriranno al presidente un punto di vista privilegiato sull'economia marchigiana, cosi` come sull'eventualita` d'investimenti in territorio eritreo.
Tra i vari progetti, significativi sono la realizzazione di una diga di sbarramento per garantire l'approvvigionamento idrico ai 5 mila abitanti del villaggio di Buia, la costruzione a Massawa di un centro di formazione professionale cofinanziato dall'Unione Europea e la realizzazione di un corso formativo sul trattamento dei rifiuti. Inoltre, in collaborazione con l'Iscos Marche Onlus, la Regione ha gia` realizzato un progetto per far fronte alla situazione di emergenza di 2 mila famiglie eritree rifugiate nel campo profughi di Ady Keih.
Dopo una guerra di indipendenza durata decenni, vinta nel 1993, e la pace con l'Etiopia 5 anni fa, oggi l'Eritrea ribadisce la sua necessita` di sviluppo economico e culturale. "L'aiuto della Regione Marche - ha dichiarato Isaias Afwerki - e` fondamentale per la nostra crescita, perche` ha riflessi in tutti i settori della vita sociale. Il programma d'informatica per esempio, e` utile a creare figure professionali in grado di seguire lo sviluppo economico e tecnologico. L'irrigazione poi e` particolarmente importante, sia perche` solo il 22% della popolazione ha accesso all'acqua potabile, sia in quanto avra` effetti nell'agricoltura, nella pesca e nel turismo. Inoltre lo stesso processo di pace e` rafforzato dalla cooperazione internazionale. L'Eritrea - ha concluso il Presidente - e` uno stato ricco di bellezze naturali, dove gli investimenti, necessari soprattutto in infrastrutture, sono favoriti e agevolati anche dalla legislazione commerciale e dall'amministrazione pubblica". (Micaela Vitri, stagista)
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