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25/11/2003

Programma Asso – Azioni per lo Sviluppo Sostenibile: riunione il 28 novembre con i comuni della Bassa Vallesina. PER “SCRIVERE” L’AGENDA STRATEGICA PER LO SVILUPPO TERRITORIALE LOCALE

Tra le diverse azioni avviate dallassessorato regionale allAmbiente che fanno parte del Programma ASSO Azioni per lo sviluppo sostenibile, figurano quattro sperimentazioni - una in ogni provincia delle Marche- delle Agende Regionali Strategiche per lo Sviluppo Territoriale Locale. Unarea delezione, per la provincia di Ancona, in cui svolgere tali azioni e` quella che interessa i territori della bassa valle dellEsino. Con la finalita` di predisporre i necessari atti politico-amministrativi per il sostegno, lorganizzazione e lavvio dellAgenda entro le prossime settimane, e` stata convocata una riunione per venerdi` 28 novembre presso lassessorato regionale allAmbiente, a cui sono stati invitati il presidente della Provincia di Ancona , i sindaci dei comuni di Agugliano, Camerata Picena, Chiaravalle, Falconara Marittima, Montemarciano, Monte San Vito Jesi e Monsano. LAgenda e` uno strumento di programmazione dello sviluppo e di governo del territorio, particolarmente utile nelle aree a forte congestione insediativa, a rilevante dinamica economica e sociale e dove il carico antropico nei confronti dellambiente e delle sue risorse rischia di passare il segno della compatibilita` e della sostenibilita`, peggiorando rapidamente la qualita` della vita e mettendo in tensione le stesse matrici dello sviluppo in termini di costi sociali, economici e finanziari non sopportabili nel medio termine. Per un territorio che e` parte sostanziale e prevalente dellarea gia` dichiarata a rischio di crisi ambientale, lAssessorato regionale allAmbiente e ai Trasporti ha ritenuto quindi di particolare interesse avviare concrete azioni, in stretta collaborazione con gli enti locali, le categorie e le associazioni, per costruire le condizioni di un possibile cambiamento dellattuale modello di sviluppo, troppo concentrato su obiettivi e standards quantitativi e poco attento a svolgere obiettivi e pratiche della qualita` dello sviluppo nei settori della crescita urbana e produttiva, della mobilita` e delle infrastrutture dei trasporti, delle tecnologie innovative per la tutela ambientale ed i servizi energetici.