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11/11/2003

RICOSTRUZIONE, SILENZI REPLICA A BALDASSARRI

A fronte di complessivi 1.707 milioni di euro per ultimare la ricostruzione, la Finanziaria 2004 prevede solamente 54 milioni di euro: una somma del tutto insufficiente a soddisfare le esigenze e che rischia di bloccare i lavori. È questo sarebbe il bel pacchetto di soldi che va sbandierando Baldassarri? Dei 2.667 milioni di euro assegnati finora ora alle Marche, ben 2.396 milioni vengono dai governi di centrosinistra che si sono succeduti dal 98 al 2001, mentre la rimanente quota, pari a 271 milioni di euro, dallattuale di centrodestra. Poco più del 10%. Una percentuale modesta, del tutto insufficiente alle necessità delle Marche. È quanto sostiene, dati alla mano, lassessore regionale ai Lavori Pubblici, Giulio Silenzi, che replica alle considerazioni del vice ministro, Mario Baldassarri, manifestate nei giorni scorsi durante una manifestazione politica a Civitanova. Mentre i governi di centrosinistra hanno finanziato la ricostruzione delle Marche, quello dellOn. Berlusconi la blocca, è il commento dellassessore. Cè una forte discrepanza sostiene Silenzi - tra i fondi stanziati dal 1998 al 2001 e quelli degli anni successivi: da quando, cioè, governa in Italia il centrodestra. Come può, allora, il vice ministro Mario Baldassarri, parlare di problemi irrisolti dal centrosinistra e di chiusura della fase dellemergenza, quando questa è già terminata da tempo nelle Marche e mancano, invece, i fondi per ultimare la ricostruzione?. La verità conclude lassessore è che i governi precedenti hanno mostrato attenzione ai problemi dei terremotati, mentre quello attuale, in forte difficoltà politica ed economica, scarica le proprie contraddizioni anche sulla ricostruzione delle Marche, ignorando che se le il flusso delle risorse si interrompe, si rischia di compromettere il lavoro di tutti questi anni.