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17/10/2003

OSSERVATORIO PER LE POLITICHE SOCIALI

La Regione Marche e le Province marchigiane firmeranno un accordo per istituire un Osservatorio per le politiche sociali. La firma avverrà lunedì 20 ottobre, alle ore 12.00, in Ancona, presso lUfficio di Presidenza della Giunta regionale (Palazzo Raffaello, 8° Piano). LAccordo di programma che si andrà a firmare costituisce il punto di arrivo di un lavoro iniziato a gennaio 2003, tra la Regione Marche - Assessorato alle Politiche Sociali - e le quattro Province marchigiane. La finalità è quella di concordare percorsi (progettuali e operativi) convergenti che, partendo da una definizione dei ruoli di ciascun soggetto, permettano di sviluppare unattività coordinata che tenga conto sia delle esigenze dei singoli contesti provinciali, sia quelle complessive del quadro regionale. Il modello organizzativo dellOsservatorio per le Politiche Sociali è costituito da un sistema di rete integrato che comprende un Osservatorio di livello Regionale e quattro Osservatori di livello provinciale. Opera in raccordo con gli Ambiti territoriali e con tutti quei soggetti, regionali e provinciali, che interagiscono con lattività dellOPS1, con particolare riferimento al Servizio sistema informativo statistico della Regione, che cura la realizzazione di indagini annuali inserite nel Programma statistico nazionale. In particolare, lAccordo di programma definisce lorganizzazione dei cinque Osservatori per le politiche sociali attivi nella regione Marche e ne regolamenta i compiti e il funzionamento. Tutti gli Osservatori, sia quello Regionale sia quelli Provinciali, hanno la funzione di raccogliere dati e organizzare informazioni strutturate che permettano di conoscere lo stato e le tendenze evolutive del sistema sociale regionale e di governare le politiche del settore, con specifica attenzione alle problematiche dellintegrazione con i sistemi della sanità, dellistruzione, della formazione e del lavoro. Allinterno della rete degli Osservatori si individuano due ruoli specifici: 1. gli Osservatori provinciali hanno il compito di rilevare dal basso (in collaborazione con gli Ambiti territoriali sociali) tutti i dati necessari e di agevolare i processi decisionali, programmatori e organizzativi, che vedono coinvolti gli enti e i soggetti che operano allinterno del territorio provinciale, con particolare riferimento agli Ambiti Territoriali; 2. lOsservatorio regionale ha il compito di trasferire dai flussi informativi regionali (di carattere gestionale, amministrativo, sanitario, statistico, etc.) tutti i dati che possono alimentare lOsservatorio, di favorire i processi decisionali e le attività di programmazione, coordinamento e controllo proprie dellente Regione, di assicurare i necessari raccordi tra il sistema informativo regionale e quello nazionale . Lattività dallOPS viene definita attraverso programmi annuali, alla cui realizzazione concorrono tutti i soggetti coinvolti nella rete dellOsservatorio. Per lanno 2003 sono previste, e in parte già realizzate, le seguenti attività: § Banca dati degli indicatori statistici (di carattere socio-economico-demografico) che descrivono il profilo di comunità; § Censimento anagrafico dei servizi sociali; § Indagine censuaria annuale sui servizi residenziali socio-assistenziali. Per lanno 2004 il programma di lavoro dovrebbe essere esteso alle seguenti attività: § Indagine censuaria annuale sui servizi sociali di promozione sociale, domiciliari e semi-residenziali; § Indagine censuaria annuale sulla spesa sociale dei comuni; § Indagine campionaria di base per la lettura e lanalisi dei bisogni della popolazione. Tutti i dati e le analisi prodotte dallOsservatorio per le Politiche Sociali, oltre che essere utilizzati dagli enti pubblici preposti al governo delle politiche sociali, saranno resi disponibili per tutti i soggetti, pubblici e privati, interessati.