|
La Giunta della Regione Marche, nella vicenda della nomina dellautorità portuale di Ancona, ha assunto la decisione che riteneva più rispondente alla tutela degli interessi regionali e di una corretta dialettica istituzionale.
Stupisce che il Presidente dellANCI delle Marche non colga la gravità della procedura seguita dal Ministro competente, che non ha resa possibile una leale collaborazione con la Regione per giungere allintesa, prevista e pretesa dalla legge.
Stupisce che si segnali lopportunità di una previa consultazione alla Regione, esclusa assolutamente dalla fase della indicazione delle candidature.
Quanto alla richiesta di incontro col Ministro, del tutto legittima, non è necessario ricordare che lunica competenza ad esprimere lintesa è della Regione.
|