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LAnas deve dare corso urgentemente alle fasi progettuali per gli allacci plurimodali del porto di Ancona. Perdere i finanziamenti Cipe per circa 150 mila 803 milioni di euro arrecherebbe un grave danno allo sviluppo della città e della regione. Questo in sintesi il testo della comunicazione con cui lassessore ai Trasporti, Marco Amagliani, sollecita il Ministro delle Infrastrutture, Pietro Lunari, e il presidente dellAnas, Vincenzo Pozzi a risolvere la situazione.
Si tratta spiega Amagliani - di interventi ferroviari e stradali previsti dallintesa quadro Stato-Regione Marche di febbraio 2002, che sono indispensabili per svolgere e incrementare il ruolo di uno dei porti più dinamici e al vertice nel traffico passeggeri e merci dellAdriatico e del Paese, senza minare la sostenibilità nei confronti del territorio e della città.
La Regione ha fatto proprie alcune scelte di Provincia e Comune di Ancona sul progetto di uscita dal porto ad ovest, il cui studio di fattibilità è stato inviato al Ministero a giugno scorso e rimane valido per le determinazioni progettuali che spettano allAnas.
Dopo la convocazione al Ministero della riunione per esaminare le diverse soluzioni, lAnas, titolare delloperazione, si è fatta carico di predisporre quella finale.
Finora non è seguita alcuna iniziativa. Da ciò nasce la preoccupazione che spinge la Regione a sollecitare il Ministro. (fb)
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