Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
22/07/2003

ACCORDO SULL'ISTITUZIONE DEL PROFILO DI "OPERATORE SOCIO SANITARIO"

Lassessore regionale alla Sanità delle Marche, Augusto Melappioni, e i rappresentanti regionali delle Organizzazioni Sindacali FP-CGIL, Gabriele Paolucci, FPS-CISL, Alfredo Masuzzo, FPL-UIL, Fausto Pietrella, e FSI-USAE, Fulvio Principi, hanno sottoscritto un accordo per rendere operativo il nuovo profilo di Operatore Socio-Sanitario (OSS), individuato a livello nazionale come nuova figura operante nellambito dellassistenza sanitaria. La Giunta regionale ha discusso e condiviso il protocollo siglato. Laccordo prevede che, completati i corsi di formazione attualmente in atto, gli Operatori Tecnici addetti allAssistenza (OTA) siano riqualificati e inquadrati nel nuovo profilo di Operatori Socio-Sanitari. Il programma di riqualificazione si colloca nellazione della Regione Marche verso la promozione e il miglioramento della qualità dei servizi sanitari e socio-assistenziali. In previsione della conclusione dei primi corsi di formazione per lacquisizione del titolo di Operatore Socio-Sanitario, le aziende sanitarie delle Marche determineranno leffettivo fabbisogno di personale OSS, conseguente alla revisione della organizzazione del lavoro e dei processi assistenziali, e istituiranno i posti necessari nelle rispettive dotazioni organiche, pur nel rispetto delle compatibilità di bilancio per la spesa relativa alle risorse umane. Nella prima applicazione dellaccordo e per lanno 2003, il numero di OSS sarà pari al numero degli OTA in servizio presso ciascuna azienda, a tempo indeterminato, interessati dalla riqualificazione in atto. A conclusione di ogni corso formativo per OSS, le aziende sanitarie delle Marche avvieranno rapidamente le procedure interne per il passaggio alla categoria Bs del personale OTA. Lassessore Melappioni e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno quindi concordato che i nuovi corsi di formazione per OSS, successivi al primo, siano attivati uno dopo laltro, fino a esaurimento delle domande, per accelerare al massimo il completamento della formazione e della riqualificazione degli OTA attualmente in servizio. Le parti hanno concordato, infine, lopportunità che laccordo sottoscritto costituisca riferimento e impulso nei confronti delle strutture private sanitarie e socio-sanitarie, convenzionate con il Servizio sanitario regionale e temporaneamente accreditate, anche provvedendo alla istituzione del profilo OSS, necessario per garantire gli standard assistenziali previsti in materia di accreditamento.