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15/07/2003

GLI

Sono considerati i "Re" della gastronomia bavarese. Il sogno dei migliori professionisti della ristorazione di Monaco e della Baviera, d''altronde, è proprio quello di diventare, un giorno, Wies''n-Wirt, cioè gastronomi proprietari dei padiglioni della Oktoberfest. Alcuni ci sono riusciti e una loro delegazione, composta da trenta persone, visiterà le Marche, per conoscere la nostra regione, i prodotti tipici (in particolare olio e vino) e per incentivare scambi commerciali e turistici. Arriveranno venerdì 18 luglio e saranno guidati dal vicepresidente della Camera di commercio italiana a Monaco, Klaus Gerard; un profondo conoscitore delle Marche, avendo una casa a Monte San Vito, dove soggiorna spesso durante l''anno. Il tour marchigiano toccherà la Riviera del Cònero, le Grotte di Frasassi, lo Sferisterio di Macerata e la zona del verdicchio. "La visita della delegazione bavarese - sottolinea l''assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi - cade in un momento delicato nei rapporti tra i due paesi, con rischi di ripercussione sul fronte del turismo. L''arrivo degli ospiti tedeschi è un buon segnale di distensione e amicizia, e del profondo legame che unisce le Marche alla Germania. I risultati del confronto, visti i prestigiosi e graditi interlocutori, avranno sicuramente ricadute positive sullo sviluppo dei rapporti, turistici ed economici, con la Baviera". La delegazione sarà ricevuta dall''assessore Rocchi e dal sindaco di Monte San Vito venerdì 18 - alle ore 18.30 - presso la Loggia dei Mercanti in Ancona, dove è previsto anche un incontro con la stampa. Un appuntamento che servirà sicuramente a rivivere il fascino della Oktoberfest, una manifestazione dove alcuni padiglioni riescono a vendere anche 60 mila polli e carne bovina di oltre mille capi. Senza contare i quantitativi di birra che, notoriamente, scorrono a fiumi. Nell''ultima edizione sono letteralmente "spariti" 30 mila boccali, sottratti dagli avventori come souvenir.