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La Regione Marche è la capofila nazionale per l''emergenza Iraq. Insieme al ministero degli Affari Esteri, coordinerà il lavoro delle Regioni e alle Province autonome a favore della popolazione civile irachena, sostenendo l''attività delle associazioni "Un ponte per Baghdad" e "Mezzaluna Rossa".
L''intervento per l''Iraq fa parte del Piano delle attività di solidarietà internazionale e cooperazione allo sviluppo 2003, approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell''assessore Giulio Silenzi. Il Piano ha avuto anche l''assenso della 1a Commissione consiliare e prevede uno stanziamento complessivo di oltre 817 mila euro.
Le aree geografiche che beneficeranno della collaborazione regionale sono: l''Europa Sud Orientale (Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Serbia, Montenegro), l''Europa Centro Orientale (Polonia e Romania), il Medio Oriente (Iraq e Palestina), l''America Latina (Argentina, Brasile, Nicaragua), l''Africa (Eritrea, Kenia, Saharawi, Mozambico) e l''Area Caraibica (Cuba).
"La Regione Marche sostiene la crescita civile ed economica dei Paesi in difficoltà - sottolinea Silenzi - con interventi mirati a risolvere non solo le emergenze, ma anche a garantire livelli di vita degni dell''uomo. I progetti di sviluppo sono rispettosi delle tradizioni e delle culture locali. Vengono promossi in sintonia con le indicazioni nazionali, avvalendosi della collaborazione del volontariato e delle associazioni che operano con professionalità nelle aree più bisognose del pianeta. Soprattutto sono studiati per essere facilmente realizzati e gestiti, a livello locale, dalle popolazioni coinvolte".
Oltre alle iniziative di prima accoglienza in Iraq, il Piano annuale 2003 prevede la realizzazione di progetti mirati in alcune località. Come la pubblicazione di una guida turistica trilingue (albanese, italiano, inglese) della Regione di Valona o la realizzazione, sempre a Valona, di una micro impresa per la costruzione e la riparazione delle reti da pesca.
In Palestina, poi, le Marche cureranno la formazione e la riqualificazione del personale degli enti pubblici, con particolare riferimento a quelli del settore agricolo.
In Argentina, la Regione collaborerà con il ministero degli Affari Esteri, per aiutare le piccole e medie imprese della Provincia di Buenos Aires. In Brasile - insieme alle Regioni Umbria e Toscana - le Marche promuoveranno lo sviluppo delle politiche sociali e delle strutture economiche locali.
La somma di 817 mila euro, stanziata nel 2003, destina 425 mila euro al proseguimento delle iniziative gia avviate negli anni scorsi e 110 mila euro al finanziamento di nuovi interventi. Duecentodiecimila mila euro, in particolare, saranno investiti in Eritrea: un''ampia quota servirà a costruire una diga di sbarramento, per portare l''acqua ai cinquemila abitanti di Buia, nella regione nord del Mar Rosso.
A ottobre, infine, è prevista un convegno di sensibilizzazione dei marchigiani sulle problematiche che minacciano la sopravvivenza delle popolazioni africane.
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