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Nelle Marche i presidi residenziali ( case albergo, case di riposo, residenze protette) sono 134, con una dotazione complessiva di 5.902 posti-letto: quasi due ogni cento ultrasessantacinquenni. Si tratta, In prevalenza, sono strutture di piccole dimensioni, con una media di 44 posti letto e con un indice di occupazione superiore al 90 per cento. Secondo i dati dell’Osservatorio Regionale per le Politiche sociali resi noti nel corso del convegno di Pesaro, alla fine del 2001, gli anziani ospiti nelle strutture delle Marche erano 5.500. Per la maggior parte (77,7 per cento) anziani di età compresa tra i 75 e gli 84 anni, di cui oltre la metà ( 52,8 per cento) non autosufficienti, e un terzo in condizioni di piena autosufficienza. Nel corso dell’anno, il flusso totale degli ospiti è stat0 di quasi settemila unità; mentre il numero dei deceduti durante l’anno è stato di 956 , pari al 18 ,2 per cento del totale degli ospiti. Le Rsa, residenze sanitarie per anziani erano 26, per un totale di 707 posti letto (il dato risale alla fine del 2002). Anche queste strutture hanno un elevato tasso di occupazione; gli ospiti sono non pienamente autosufficienti.
“Si tratta – ha commentato l’assessore regionale alle Politiche Sociali Marcello Secchiaroli - di una fitta rete di case di riposo, non tutte, purtroppo, rapportabili alla dignità delle persone ospitate. Ma con i fondi stanziati di recente, sono già iniziati i lavori di ritrutturazione di un centinaio di case; altre cinquanta saranno adeguatamente adeguate ai bisogni della comunità marchigiana”. (s.p.)
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