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16/06/2003

Incontro tra la Giunta regionale e le Associazioni del mondo economico marchigiano - PATTO DI COSTANTE CONFRONTO E CONCERTAZIONE PER UNA SANITA’ QUALIFICATA E SOSTENIBILE FINANZIARIAMENTE.

Giunta regionale e rappresentanti delle Associazioni del mondo economico e produttivo marchigiano hanno stabilito un patto di costante confronto e concertazione sui temi della sanità. Obiettivo prioritario di tale accordo è quello di promuovere un Servizio sanitario regionale sempre più qualificato e finanziariamente sostenibile. Questa significativa intesa si è registrata nell’incontro che il governo regionale ha avuto con Confindustria, Confapi, Confcommercio e Confesercenti, CNA e Confartigianato, Coldiretti, Confagricoltrura e CIA sui problemi connessi alla riforma sanitaria e i suoi riflessi nella società marchigiana. Il presidente D’Ambrosio ha illustrato finalità e tempi dei programmi della Giunta, che mirano a realizzare un Servizio sanitario attento alle domande dei marchigiani, alle esigenze dell’intero territorio e alle compatibilità finanziarie. L’assessore alle finanze Agostini ha sottolineato i primi concreti positivi risultati raggiunti nella gestione del bilancio, che nel 2002 ha incorporato per la prima volta tutti i costi della sanità. Risultati che vanno naturalmente consolidati per rispettare i vincoli finanziari. L’assessore alla sanità Melappioni ha illustrato le azioni che il governo ha messo in atto per riqualificare il Servizio e potenziare, con uno spostamento di risorse dalla funzione ospedaliera al territorio, la dimensione sociale dei servizi e delle prestazioni. Il Presidente di Confindustria Marche, Carlo Lucarelli, ha sottolineato, tra gli altri aspetti, l’esigenza di razionalizzare la gestione sanitaria elevando al contempo la sua qualità. Giorgio Cippitelli di Confartigianato ha ricordato che il segreto del modello marchigiano è nel suo equilibrio tra socialità da una parte e imprese dall’altra. Paolo Perazzoli della Confesercenti ha posto in rilievo la necessità di controllare con efficacia il trend della spesa sanitaria. Dino Tartagni della Coldiretti si è detto convinto che un patto di costante confronto e collaborazione tra governo regionale e Associazioni può avere ricadute positive per l’ampia base associativa delle categorie. Silvano Gattari e Riccardo Ruggeri, della CNA, hanno preso atto dell’impegno della Giunta a tenere conto delle esigenze manifestate dal mondo della produzione. Giunta e Associazioni si sono infine impegnate a collaborare per un’adeguata informazione ai cittadini sulle finalità e gli obiettivi della riforma sanitaria.