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04/06/2003

IL DEPURATORE DI SALVANO PRESTO OPERATIVO. LA GIUNTA APPROVA LA BOZZA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA SUA GESTIONE.

“Un determinante passo in avanti nella annosa vicenda del depuratore in località Salvano di Fermo”, così l’assessore ai Lavori Pubblici Giulio Silenzi commenta la delibera di giunta approvata martedì scorso, con la quale l’opera viene acquisita al patrimonio regionale e, nello stesso tempo, è approvato lo schema di Accordo di Programma per la sua gestione. Il progetto esecutivo risale al 1988 e i lavori si sono allungati soprattutto a causa delle vicissitudini della ditta costruttrice. “L’impianto – sottolinea Silenzi - è un’opera igienico–sanitaria determinante per tutta la costa fermana e per il territorio e consente di superare l’attuale situazione di precarietà rappresentata dal vecchio depuratore obsoleto e allocato in un sito inadeguato.” Ora l’Accordo dovrà essere firmato da tutti i soggetti interessati: Regione Marche, Provincia di Ascoli Piceno e l’ATO n. 5 (Ambito Territoriale Omogeneo), Comuni di Fermo e Porto San Giorgio. La Regione ha così esaurito tutte le sue competenze, dopo che lo scorso mese di maggio, ha anche approvato gli atti relativi al collaudo dell’impianto. Questi i punti salienti dell’accordo che, una volta firmato, entreranno immediatamente in vigore: · La Regione consegna l’impianto e le adduttrici ai due Comuni che, a loro volta, si impegnano ad avviarlo e gestirlo per un anno; · la Regione trasferirà ai Comuni la somma di euro 400 mila a titolo di contributo per l’avviamento e la gestione del primo anno; · decorso l’anno, l’ATO 5, di cui i Comuni fanno parte, si impegna ad affidare l’impianto al gestore del Servizio idrico integrato; · l’ATO disporrà l’eventuale adeguamento dell’impianto alla normativa vigente. · (e.r.)