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“Apprendo con soddisfazione che il restauro e la messa in opera per funzioni pubbliche del complesso immobiliare di Villa Montedomini a Falconara si avvicinano grazie all’impegno del Comune e alla disponibilità dell’Inrca.
Ridare vita al monumento e utilizzarlo per funzioni compatibili con i suoi caratteri architettonici e paesaggistici, é un obiettivo importante per l’amministrazione e la collettività: non deve mancare, per cui, il sostegno di altri soggetti pubblici e privati.
Pur non disponendo l’Assessorato regionale di competenze in tal senso e risorse finanziarie per gli interventi, intendo impegnarmi per una rapida soluzione. E’ utile che al più presto e con la guida del Comune si allarghi in questa direzione l’intesa istituzionale fra Regione e Provincia di Ancona.
E’ significativo che, in parallelo agli studi per il risanamento dell’area a rischio ambientale, si metta mano ad azioni di valorizzazione delle risorse naturali e culturali in una zona che ha caratteristiche speciali.
Villa Montedomini, il parco fluviale dell’Esino, il riuso delle acque del depuratore di Jesi, l’avvio di coordinamenti urbanistici, il nuovo assetto delle grandi infrastrutture, sono una parte delle iniziative avviate verso un vero programma di riqualificazione dell’area.
Da parte della Regione non mancheranno contributi di idee e il supporto possibile al riuso pubblico di villa Montedomini.”
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