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17/04/2003

WEEK END NEL PICENO” LUNGO DUE ANNI . 43 COMUNI IN RETE SVELANO I LORO TESORI

“Piceno da scoprire” è, ormai, come dire tesori da scoprire. Da adesso fino al 2005 non più solo stagionalmente ma nei week end, tutto l’anno. 43 comuni delle aree rurali ascolane si sono messi in rete e grazie alla Provincia di Ascoli Piceno e al Gal-Piceno che hanno investito 270 mila euro dei fondi Leader Plus, avranno a disposizione altrettanti giovani operatori culturali per guidare i turisti nei centri storici, nei musei, nei parchi archeologici, nelle chiese , nei castelli, o nelle passeggiate in montagna. E’ stato presentato oggi in Regione, in conferenza stampa, il progetto “Week end nel Piceno” che, come ha detto l’assessore al Turismo della Provincia di Ascoli, Carlo Verducci, “lancia la stagione turistica 2003”. “Un progetto – ha proseguito- destinato a durare nel tempo che potenzia l’iniziativa “Piceno da scoprire”, nata nel 96, e che ha contribuito all’incremento in cinque anni di circa 1 milione 200 mila presenze nella provincia. Un fatto positivo è di per sé l’aver messo in rete 43 comuni con orari di apertura delle strutture culturali e turistiche, coordinati e unitari. Ma non si tratta solo di attrazioni culturali, ma anche di tradizioni enogastronomiche, di prodotti tipici e artigianali, di strutture recettive, manifestazioni teatrali . Un pacchetto integrato, insomma, che arricchisce l’offerta turistica e vuole sollecitare il turista a fermarsi. Per alimentare quel trend in crescita che ha visto la provincia di Ascoli Piceno, prima nelle Marche per presenze nel 2002 con 1 milione e 220 mila unità. Vogliamo – ha concluso Verducci- che il Piceno diventi la terra dei tanti turismi: non solo balneare , ma territoriale, di montagna, convegnistico e termale.” Il presidente del “Gal Piceno” , Vincenzo Curi ha sottolineato la valenza unitaria del progetto che ha la finalità di promuovere il singolo comune ma nello stesso tempo tutta la rete. “ Un risultato positivo se si pensa che tutti i comuni che fanno capo al Gal, hanno aderito e hanno concorso finanziariamente , entrando nella mentalità di associarsi per promuovere l’”unicum” Piceno.” E’ intervenuta anche il presidente della Società “Piceno da Scoprire” Maria Diana Fioretti che ha evidenziato anche la valenza occupazionale del progetto “Week end nel Piceno”: “ 43 giovani saranno occupati per due anni, ma il circuito base “Piceno da Scoprire” in totale dà lavoro anche se temporaneo e stagionale a 150 giovani “. Il dirigente del Servizio Turismo della Regione Marche , Riccardo Strano ha detto che è apprezzabile un’iniziativa che agisce sul territorio, unifica le particolarità e dà vita a quello che tecnicamente si chiama “club di prodotto”. Una tipica iniziativa di accoglienza che vuole promuovere non un turismo da escursione, ma per soggiorno scelto con una forte motivazione . Quello che gli americani chiamerebbero “Interest special tour”. (ad’e)