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Saranno assegnati complessivamente 478 “voucher” formativi, che corrispondono ad un rimborso spese (fino ad un massimo di 1.291 euro) sostenute dai lavoratori occupati nel privato che vogliono frequentare corsi di formazione presso strutture accreditate o Università.
Come fare per ottenere l’assegnazione dei “buoni-formazione”? L’accesso alle provvidenze è previsto e disciplinato dal bando che la giunta regionale ha recentemente approvato in materia di interventi di Formazione Continua Individuale (FCI) di cui alle leggi 236/93 e 53/2000.
Le richieste vanno indirizzate dal lavoratore, interessato alla frequenza di un corso di formazione, alla Regione Marche - Servizio Formazione Professionale e Problemi del Lavoro – Via Tiziano, 44 – 60125 ANCONA entro e non oltre il 30 giugno 2003. Il bando è pubblicato sul Bollettino della Regione Marche del 10 aprile 2003, n. 35.
La selezione avviene in base ai requisiti previsti dalla legge 236/93 che si riferiscono alla contribuzione INPS, mentre per la legge 53/2000 i lavoratori dovranno avere un contratto di lavoro che prevede un congedo retribuito per la formazione continua.
Nel bando sono previste anche alcune priorità per l’attribuzione del voucher: dal sostegno alle pari opportunità, all’età del richiedente (avvantaggiati i più anziani), alla situazione occupazionale ( per esempio, cassa integrazione o mobilità).
Con questo provvedimento la Regione Marche – assessorato alla Formazione professionale e Problemi del lavoro- intende promuovere in via sperimentale azioni individuali di formazione a favore dei lavoratori occupati presso datori di lavoro privati con la finalità di accrescere le loro competenze e la loro eventuale occupabilità.
Ulteriori informazioni sul bando e sulla formazione continua individuale possono essere trovate anche sul sito www.lavoro.marche.it oppure contattando il Servizio Formazione Professionale e Problemi del Lavoro al numero 0718063670.
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