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16/04/2003

TRASPORTO PUBBLICO LOCALE : APPROVATI I CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI PER IL RINNOVO DEGLI AUTOBUS

I contributi regionali per il rinnovo degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale saranno assegnati in via prioritaria per l’acquisto di nuovi mezzi sempre più rispettosi dell’ambiente. Lo ha deciso, su proposta dell’assessore regionale ai trasporti Marco Amagliani, la Giunta regionale, con l’approvazione della delibera che fissa i criteri da applicare nel programma triennale di investimenti 2003-2005 , la cui copertura sarà assicurata con l’accensione di un mutuo quindicennale. In base al provvedimento, verranno sostituiti gli autobus più vetusti in circolazione da oltre 15 anni. “L’obiettivo – spiega Amagliani – è di svecchiare gradualmente il parco autobus, che nelle Marche ha un’età media di dieci anni, con l’immissione nel servizio pubblico di linea di mezzi con alimentazione non convenzionale e a basso impatto ambientale in grado di ridurre l’inquinamento atmosferico e rispettare la futura normativa europea”. Per quanto riguarda la spesa massima da ammettere ai benefici, la Giunta ha aggiornato i tetti determinati nei precedenti piani di assegnazione per ogni tipologia di autobus tenendo conto dei nuovi listini dei prezzi e dei nuovi modelli presenti sul mercato, comprese le pedane o scivoli per l’accesso ai disabili non ambulanti, mentre per gli impianti di rifornimento a metano, sono stati confermati i tetti precedenti. Il contributo per l’acquisto è erogato in base ai seguenti criteri: 75 per cento per filobus, autobus elettrici, ibridi e autobus a metano con emissioni inquinanti almeno pari ai futuri limiti di legge “Euro 5”, per la realizzazione di impianti di rifornimento a metano e per l’installazione delle pedane o scivoli per l’accesso alle carrozzelle sui mezzi pubblici; 72 per cento per autobus a metano con emissioni inquinanti almeno pari ai futuri limiti di legge “Euro 4”; 65 per cento per autobus extraurbani alimentati con gasolio desolforato e con sistemi di filtraggio e trattamento supplementare dei gas di scarico in grado di assicurare una riduzione complessiva delle emissioni inquinanti entro i limiti previsti dalla normativa “Euro 4”. Un’ulteriore quota del 55 per cento è destinata all’acquisto di autobus alimentati con biodiesel o con gasolio emulsionato e per l’adeguamento dei mezzi circolanti ai fini dell’utilizzazione del metano; infine, il 50 per cento della restante quota del finanziamento servirà per l’acquisto di autobus alimentati con gasolio comune. Il provvedimento stabilisce anche l’obbligo della certificazione dei valori delle emissioni inquinanti da parte degli organismi autorizzati; per quanto riguarda gli autobus alimentati a diesel, le aziende di trasporto dovranno presentare i contratti annuali di acquisto del carburante dichiarato per tutto il periodo (dieci anni) di ammortamento, pena la restituzione del contributo. Gli autobus finanziati dovranno essere contraddistinti per l’apposizione sulle fiancate della carrozzeria dell’adesivo del logotipo regionale. I veicoli destinati al servizio pubblico di linea interurbano dovranno essere omologabili esclusivamente con carrozzeria ”interurbana di linea” di colore azzurro sulla parte frontale, mentre le versioni con oltre dieci metri di lunghezza dovranno essere attrezzate per il trasporto dei viaggiatori in piedi. Le richieste di finanziamento dovranno pervenire entro il termine di 30 giorni dall’approvazione della delibera. Con i finanziamenti del programma investimenti relativo al 2001-2002 saranno acquistati 59 autobus e realizzati 2 impianti di rifornimento a metano; al termine, risulteranno in organico 1.274, di cui 283 con oltre 15 anni di vetustà; quelli fuori organico saranno 38, di cui 35 con oltre 15 anni di età..(s.p.)