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19/03/2003

Linee guida per le vaccinazioni- UNA CONFERENZA REGIONALE PER LA CONSULTAZIONE

Uniformare sul territorio regionale i criteri di effettuazione delle vaccinazioni. E’ questa la principale finalità della proposta di Linee guida che sarà valutata, confrontata ed eventualmente integrata da suggerimenti in una conferenza regionale, chiamata appunto di “consenso” che si terrà venerdì 21 marzo,dalle ore 9, presso la sala verde di Palazzo Leopardi in Regione. La conferenza di consenso è un'iniziativa che fa parte di un più complesso percorso di miglioramento qualitativo di un importante settore della prevenzione: le vaccinazioni. Fra gli interventi volti alla prevenzione delle malattie, le vaccinazioni costituiscono in assoluto lo strumento più efficace. I risultati ottenuti con le vaccinazioni sono stati la eliminazione o la estrema riduzione di numerose malattie infettive quali la poliomielite, il tetano, la difterite, il vaiolo. Per altre malattie quali ad esempio il morbillo, la parotite, la rosolia, l'epatite B, resta ancora un importante lavoro da fare essendo già disponibili vaccini sicuri ed efficaci ed essendo il risultato della eliminazione ormai prossimo; per altre malattie ancora, l'intervento vaccinale è all'inizio e sarà necessario fare in modo che l'intervento sia della massima efficacia nel più breve tempo possibile. Il programma della conferenza prevede, dopo l’introduzione dei lavori da parte dell’assessore regionale alla Sanità Augusto Melappioni, la suddivisione in cinque gruppi di lavoro per l’illustrazione tecnico-operativa della proposta da parte di altrettanti tutor, che sono poi gli stessi professionisti,responsabili dei Servizi di Igiene e Sanità pubblica che hanno collaborato alla stesura del documento sulle linee guida. Un documento che dovrà essere sottoposto all’approvazione da parte della giunta regionale dopo la discussione e la valutazione in sede di conferenza dei maggiori esperti regionali in tema di medicina preventiva, sanità pubblica, pediatria ospedaliera e del territorio, malattie infettive, medicina generale, provenienti dalle ASL, dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Ancona, dalle società scientifiche e dall'Agenzia Sanitaria Regionale. Già con un'apposita delibera, nello scorso anno, erano stati indicati gli obiettivi per questo settore: le coperture vaccinali da raggiungere per i vari tipi di vaccini e le diverse strategie per ottenere questo risultato. Obiettivo del documento è fornire ai servizi di vaccinazione della Regione uno strumento di lavoro che fissi una serie di standard qualitativi e procedurali tali da uniformare gli interventi nell'intero territorio e migliorare complessivamente la qualità di tutto il settore. (ad’e)