“Occorre lavorare insieme per creare le collaborazioni necessarie a promuovere e gestire un’edilizia pubblica di qualità. I problemi ancora aperti possono trovare soluzione con l’approvazione di una nuova legge di settore, dopo che la riforma costituzionale ha assegnato la competenza esclusiva in materia alle Regioni”.
È quanto ha affermato dall’assessore all’Edilizia, Giulio Silenzi, incontrando gli amministratori degli Istituti autonomi case popolari delle Marche. La riunione si è svolta presso la sede della Giunta regionale e ha visto la partecipazione degli Iacp di Ancona, Ascoli, Fermo, Macerata e Pesaro, oltre alla struttura Iacp a livello regionale.
Diversi i problemi aperti che richiedono una soluzione: dalla riforma degli Istituti (da enti pubblici non economici, a enti “economici”), alla gestione dei canoni. Questioni che possono essere risolte attraverso la definizione di una nuova normativa di settore, concertata tra istituzioni, enti locali, forze politiche e rappresentanze degli inquilini.
“L’importante – ha ribadito l’assessore Silenzi – è che sia ripartito un confronto costruttivo con gli Iacp, organismi che hanno dimostrato la loro efficacia durante la delicata fase della ricostruzione post terremoto”
Soddisfazione per la ripresa del dialogo è stata espressa anche dagli amministratori degli Istituti autonomi, che hanno sottolineato come l’edilizia pubblica rappresenti un “settore strategico nelle politiche regionali, sia per i risvolti sociali che sottende, sia per le risposte che deve dare alle fasce più deboli della società”. (r.p.)
|