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Le imprese che hanno investito in innovazione possono ottenere un bonus fiscale, presentando la domanda martedì 17 dicembre. Si tratta dell’applicazione della legge nazionale 140/1997, che concede un credito di imposta - bonus fiscale appunto - in misura percentuale all’importo delle spese effettuate per l’attività di ricerca industriale e di sviluppo.
I beneficiari sono tutte le imprese industriali con unità locali ubicate nel territorio regionale.
“Le nostre imprese investono in innovazione in maniera crescente – è il commento del vice-presidente Gian Mario Spacca – Sono i dati a parlare. Nel 2000, anno di partenza del federalismo per il settore industriale, le domande sono state 224, l’anno successivo 293. Ecco perchè – ha aggiunto – anche quest’anno, abbiamo assicurato alla legge un congruo finanziamento, superiore, anche se di poco a quello del 2001.”
Le imprese dovranno utilizzare esclusivamente i moduli distribuiti attraverso il sito Internet della Regione (www.marcheimpresa.net) e del soggetto gestore (www.mcc.it) e dovranno essere consegnati direttamente agli sportelli del gestore concessionario.
L’ente gestore-concessionario è il Mediocredito Centrale- MCC s.p.a Capitalia, che opera presso i quattro sportelli della Banca di Roma nei capoluoghi di provincia delle Marche e anche presso altre sedi, sempre della Banca di Roma, nel resto d’Italia.
Qualora l’entità delle agevolazioni richieste superi lo stanziamento previsto – 6.249.000 di euro (oltre 12 miliardi di vecchie lire) – verrà effettuata una riduzione pro-quota delle agevolazioni.
L’indicazione di una sola giornata per la presentazione delle domande-dichiarazioni è motivata proprio dal meccanismo della legge che prevede che le agevolazioni vengono concesse fino ad esaurimento dei fondi e in ordine cronologico. Ciò comporta che non saranno prese in considerazione le domande presentate prima o dopo tale data. (e.r.)
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