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03/12/2002

SCUOLA DI TALASSEMIA : LA LETTERA DI D'AMBROSIO AL SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, GIANNI LETTA.

“Mi permetto di sottoporle la questione dell’istituzione del “Centro d’Alta specializzazione per il trattamento e lo studio della talassemia e della connessa scuola internazionale”, che dovrebbe localizzarsi a Pesaro, come da accordi con il Governo e con le Regioni. Come Le è certamente noto, il locale Ospedale S. Salvatore costituisce nel settore un riferimento nazionale d’eccellenza con il suo Centro trapianti di midollo osseo e per le attività che sta svolgendo, in termini d’ospitalità e di formazione di operatori dei paesi del bacino mediterraneo e dell’Oriente, dove la talassemia è diffusa. Il Governo, e in particolare il ministero degli Esteri, ha tenuto conto di questa esperienza, cofinanziando un “Corso per la formazione di équipe ad alta specializzazione per la cura radicale della talassemia attraverso trapianto di midollo osseo”. La Regione, dal canto suo, oltre a cofinanziare il Corso, ha sostenuto le attività per l’ospitalità dei piccoli pazienti palestinesi e dei loro accompagnatori (familiari ed operatori sanitari). I termini della questione. Il Ministro Sirchia sostiene la necessità della totale trasformazione dell’Ospedale S. Salvatore in IRCCS, motivandola per il carattere internazionale del progetto, per i consistenti finanziamenti dello Stato, per un accesso più facile ai finanziamenti dei fondi di ricerca. La Regione, nel sostenere il mantenimento dello status di Azienda Ospedaliera del S.Salvatore, snodo importante del sistema sanitario regionale, afferma che il Centro trapianti contiene tutti i requisiti cui fa riferimento il Ministro Sirchia e il Comitato tecnico-scientifico nominato dallo stesso Ministro. Il Ministro Sirchia, nel comunicarmi le conclusioni di tale Comitato, mi informa che intende assumere una decisione entro il 15 dicembre prossimo, attendendo dalla Regione, entro questa data, il consenso alla trasformazione in IRCCS dell’Ospedale S. Salvatore. La decisione del Ministro, in caso di una risposta negativa, sarebbe quella di ricercare un’altra sede. La procedura sembra alquanto strana, perché il D.L. (Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione) in cui è collocato l’articolo che dispone l’attivazione di un centro d’alta specializzazione, deve essere ancora approvato dal Parlamento. La normativa di riferimento, infatti, prevede il concerto tra il Ministero della salute e quello dell’università e della ricerca e soprattutto l’intesa della Conferenza Stato – Regioni. Ricordo, a questo proposito, che la Conferenza ha espresso nella seduta del 20 giugno scorso il suo orientamento a favore di Pesaro. Il tiro alla fune tra la Regione e il Ministero ha provocato e provoca nelle Marche, e soprattutto a Pesaro, una situazione molto difficile, anche perché la comunità locale si è spesa molto nell’iniziativa, va orgogliosa dell’eccellenza di cui è dotata e soprattutto perché si sono create attese per i ripetuti interventi dei componenti del Governo. Per evitare il complicarsi della situazione e uno spiacevole conflitto istituzionale ho richiesto più volte, coinvolgendo il Sindaco e il presidente della Provincia di Pesaro, al Presidente del Consiglio, al Ministro La Loggia e allo stesso Ministro Sirchia, un tavolo istituzionale di confronto. A tale richiesta il Ministro Sirchia si è dichiarato contrario, sostenendo che il rapporto bilaterale Ministro – Presidente della Regione è sufficiente a soddisfare la richiesta del “tavolo”. Ciò sarebbe stato sufficiente, ovviamente, in assenza di posizioni divergenti. A questo punto Le chiedo, sapendo del suo autorevole interessamento alla vicenda, di favorire l’accordo istituzionale, partecipando, assieme al Ministro Sirchia, ad un incontro, allargato ai due amministratori locali, interessati alla vicenda, che convocherei in Ancona o a Roma, presso la sede da Lei ritenuta più opportuna. E’ bene che il tavolo sia convocato prima della data fissata dal Ministro (15 dicembre); una data possibile, a Roma, potrebbe essere il tardo pomeriggio del prossimo 11 dicembre dopo l’incontro delle Regioni con il Ministro degli Esteri, on. Frattini.”