Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
28/11/2002

UN MODELLO ESPORTABILE: IL PIANO DEI SERVIZI SOCIALI DELLA REGIONE PROTAGONISTA AL WORKSHOP INTERNAZIONALE DI TIRANA

Il modello marchigiano e il Piano dei servizi sociali della Regione sono stati protagonisti del Workshop internazionale di Tirana sulla Pianificazione territoriale nel settore. All’iniziativa hanno partecipato il neo Assessore alla Formazione professionale e al Lavoro della Regione, Ugo Ascoli, i rappresentanti della Banca Mondiale, della Cooperazione italiana allo sviluppo e dell’Agenzia dell’Onu. L’appuntamento è servito a trasferire ad amministratori e operatori pubblici e privati albanesi il ‘know how’ di esperienze acquisite da Marche, Puglia ed Emilia che collaborano agli aiuti per la ripresa socio-economica del Paese balcanico. “Si tratta di aiuti economici, ai quali partecipa la Banca Mondiale – ha detto Ascoli –, ma anche per l’aggiornamento sulla pianificazione territoriale finalizzata a riattivare una rete omogenea e avanzata di servizi, in un tessuto sociale allo sfascio e da ricostruire. Oltre il 30% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà, le famiglie sono disgregate, con donne e madri senza mariti che debbono arrangiarsi e tanti bambini abbandonati. Ho visto istituti che sono solo ricoveri o addirittura piccoli ‘lager’ dove anziani, malati psichiatrici e minori sopravvivono in condizioni di fortissimo disagio. Al contrario ho trovato amministratori ‘avidi’ di sapere come affrontare il futuro. Il nostro contributo si articola in vari modi e su vari settori che vedranno impegnata tutta la struttura regionale: dai servizi sociali e alla produzione, alla formazione di operatori e alla salvaguardia dell’ambiente. L’obiettivo è rendere omogenea ed efficace l’azione su tutto il territorio portando anche esperienze di processo delle Marche, quelle di concertazione, cioè, per integrare pubblico e privato.” L’Assessore è stato il relatore ufficiale nella prima giornata di lavori sul tema ‘Il processo partecipativo ‘dal basso’ dei Piani territoriali dei servizi sociali’. L’argomento è stato completato da interventi di funzionari ed esperti di più settori amministrativi della Regione su aspetti quali le risorse e i modelli di lavoro, l’informazione e l’informatizzazione per rendere efficaci i servizi o la legislazione. (fb)