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Sanità e infrastrutture sono gli argomenti che il Presidente della Giunta regionale, Vito D’Ambrosio, il Vicepresidente Gian Mario Spacca e l’Assessore alla Sanità, Augusto Melappioni, hanno discusso in Regione con il Presidente e il Vicepresidente di Confindustria Marche, Carlo Lucarelli e Paolo Andreani, accompagnati dal delegato per le infrastrutture, Adriano Federici, e dal Direttore, Giorgio Catucci.
Sulla sanità la Giunta regionale ha illustrato le linee del nuovo piano e gli impegni che intende assumere per fronteggiare la situazione finanziaria. Da parte sua la delegazione imprenditoriale ha dato tre suggerimenti in linea con la necessità di un bilancio regionale equilibrato: applicare i ticket, bloccare il turn over del personale e cartolarizzare il patrimonio immobiliare. “Ma c’è ancor prima la necessità di stringere i tempi su un dibattito che sta bloccando la politica amministrativa marchigiana troppo concentrata solo su questo argomento – ha dichiarato Lucarelli –.” Si sono riscontrati punti di convergenza tra le esigenze poste da Confindustria Marche e la strategia regionale: contenimento della spesa, salvaguardia dei livelli di qualità della sanità, mantenere servizi validi al cittadino e riorganizzazione del sistema. “Nella spesa sanitaria non ci sono più le autonomie e discrezionalità precedenti – ha detto il Presidente della Giunta – e tutte le Regioni sono in gravissima difficoltà con un contenzioso totale di 30 mila miliardi di vecchie lire.” Lucarelli ha sottolineato che la volontà di confronto degli industriali attiene sia all’aspetto economico-finanziario che a quello di tutela del cittadino e ha aggiunto che ritiene la sanità marchigiana migliore di altre situazioni, seppur con i problemi di gestione che debbono essere risolti. Con il secondo punto all’ordine del giorno D’Ambrosio ha informato la Confindustria degli effetti che il recente accordo con il Governo potrebbe avere sullo sviluppo della rete infrastrutturale marchigiana con risultati importanti sul sistema viario. Ha anche illustrato anche le azioni e gli incontri che la Regione sta realizzando per migliorare l’assetto autostradale marchigiano. Soluzioni salutate con soddisfazione dagli industriali che, però, hanno ribadito la necessità di stringere i tempi per gli incontri a livello nazionale e passare poi a quelli con le Province e le forze sociali per stabilire cosa si debba fare. Sugli stessi due temi posti al confronto con Confindustria Marche, sanità e infrastrutture, il Presidente d’Ambrosio incontrerà nei prossimi giorni le istituzioni locali e le forze sociali ed economiche. (fb)
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