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Buone notizie sul fronte delle vacanze: le Marche “piacciono”. Nel primo semestre dell’anno gli arrivi sono cresciuti del 4,39% e le presenze del 6,3%. Positivi anche i segnali che giungono dall’avvio della stagione estiva: i dati di giugno mostrano un incremento di turisti del 3,42% e un aumento dei pernottamenti del 5,79%.
Le rilevazioni sono state effettuate dal servizio Turismo della Regione Marche che sta ora monitorando luglio, un mese certamente non baciato dal bel tempo.
Il semestre ha evidenziato, in particolare, un forte aumento degli stranieri, cresciuti dell’8,1% rispetto allo scorso anno.
“Un fatto importante – sottolinea l’assessore al Turismo, Lidio Rocchi – che testimonia come le strategie delineate nel Piano promozionale stiano dando risultati concreti. Oltre a incrementare la quota nazionale, abbiamo puntato ad ampliare quella estera, con investimenti e iniziative calibrate sulla sensibilità di un mercato internazionale in continua evoluzione. Questi primi risultati ripagano gli investimenti realizzati e ci stimolano a sviluppare, sui mercati esteri, ulteriori azioni di promozione e commercializzazione del prodotto turistico Marche”.
Semestre. Nel semestre sono arrivati 889.696 turisti: 37.408 in più rispetto allo scorso anno (4,39%). Le presenze sono aumentate di 262.778 giornate (6,3%), raggiungendo il livello di 4.431.555 pernottamenti.
Gli italiani hanno segnalato 730.950 arrivi (+3,62%) e 3.615.775 presenza (+6,38%). Gli stranieri hanno risposto con 158.746 arrivi (+8,1%) e 815.780 presenze (+5,97%).
La provincia di Macerata ha registrato gli arrivi maggiori (8,34%, con un incremento delle presenze pari a 3,02), seguita da Ancona con un +7,4% (che ha visto lievitare le presenze del 9,28%). Ascoli Piceno ha segnalato i maggiori pernottamenti (11,56%, a fronte di una crescita di arrivi del 2,85%). Pesaro e Urbino ha avuto un +0,66% negli arrivi e un +2,65 nelle presenze.
Gli alberghi sono stati preferiti da 697.052 turisti (+3,31%, con 2.267.732 pernottamenti +3,73%), mentre la ricettività extr’alberghiera ha assorbito 192.644 arrivi (+8,48%) e 2.163.823 presenze (+9,14).
Giugno. I dati di giugno – riferiti al complesso delle strutture ricettive – segnalano incrementi degli arrivi (3,42%) e delle presenze (5,79%). Disaggregando le percentuali, gli alberghi mostrano una variazione negli arrivi (-1,33%) e nei pernottamenti (-2,78%), mentre gli esercizi complementari consolidano sia gli arrivi (+14,51%), che le presenze (+15,6%).
La provincia di Pesaro e Urbino (con una contrazione del 2,05% negli arrivi e dello 0,1% nelle presenze) sconta quest’anno l’anticipo - al mese di maggio - di alcune manifestazioni internazionali che, nel 2001, si sono svolte a giugno, falsando – di fatto - la comparazione del biennio.
Nelle altre, le rilevazioni sono all’insegna del “più”: Ancona (arrivi +6,95% - presenze +6,44%), Macerata (arrivi +8,14% - presenze +1,23), Ascoli Piceno (arrivi +4,17% - presenze +13,48).
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