Lipestk (Russia) - Nascera'' a Lipestk il primo distretto italiano in terra russa e sara'' marchigiano. Di questo si e'' parlato oggi, passando dalla fase progettuale a quella piu'' operativa, con incontri istituzionali e di conoscenza tra imprenditori locali e marchigiani.
E'' il senso di una missione, che vede nella regione di Lipestk il vice-presidente Gian Mario Spacca e un gruppo di imprenditori della Federazione industriali di Ancona con il presidente Paolo Leonardi. Sono 9, soprattutto del settore della meccanica, oltre a una rappresentanza dei Centri servizi della Regione.
L''iniziativa si inserisce in quella piu'' generale dei rapporti economici tra Italia e Russia, oggetto della visita di qualche giorno fa del vice ministro delle Attivita'' produttive Adolfo Urso, che con il collega russo ha parlato proprio di questo, della creazione di quattro distretti in altrettante realta'', a Mosca, a Soci, a San Pietroburgo e appunto a Lipestk. La dinamica dei distretti ha infatti conquistato il governo russo, che crede nell''insediamento di aree produttive specializzate, costituite da piccole e medie imprese, che operano in rete per produrre lo sviluppo del territorio, uno sviluppo sostenibile con le caratteristiche del modello economico marchigiano, come ha ricordato, nel suo intervento il capo Dipartimento, Fabrizio Costa.
Questo progetto potra'' contare su risorse e iniziative significative. Sul piano finanziario, il nostro governo sta accogliendo la proposta dei russi di convertire il debito che hanno con l''Italia in quote di investimenti a favore della piccola e media impresa e la creazione di un ambiente operativo favorevole per le nostre imprese, a partire dalla semplificazione burocratica, riforma che e'' gia'' stata in parte attuata.
Nella mattinata Spacca si e'' incontrato con il vice-presidente della Regione, Lavrentiev Vladimir e altri esponenti dell''amministrazione.
L''interesse per la piccola impresa e'' in assoluta crescita in Russia, che sta riformulando il suo modello di sviluppo e l''Italia rappresenta un partner privilegiato, visto che viene immediatamente dopo la Germania nei rapporti commerciali a livello mondiale.
Spacca ha ricordato come le Marche abbiano sempre creduto nella Russia ed esistano, anche in seguito alla visita dei Governatori nel 1998, diversi Protocolli d''Intesa volti a creare relazioni stabili e durature. "Ma certo - ha detto - questo progetto diventa per noi il piu'' rilevante, dal momento che non si tratta di semplici rapporti tra imprese, ma di impiantare un distretto."
E Lipestk - 300 chilometri a sud di Mosca, un territorio di 24 mila chilometri quadrati, oltre un milione e 200 mila abitanti, tra le prime cinque regioni della Federazione per sviluppo economico, e la presenza di 180 aziende (metalmeccanica, elettronica, chimica, delle costruzioni) - si presta in modo particolare a fare da pioniere a questa esperienza che, nelle intenzioni russe, si dovra'' sviluppare a tutto il territorio.
Qui esiste anche un insediamento della Merloni (oltre 5 mila dipendenti), che al momento sta producendo frigoriferi, ma si sta attrezzando per la produzione di lavatrici. Gruppo Merloni che e'' presente a Lipestk da 25 anni, inizialmente come progettazione, poi, da due anni, come gruppo, avendo acquisito lo stabilimento Stinol.
Domani e'' prevista la firma del gemellaggio tra le due Regioni, le Marche e Lipestk, con il quale diventera'' piu'' organico il rapporto tra le due realta''.
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