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ABBADIA DI FIASTRA - Corinaldo (AN), per il fascino del borgo storico; Mercatello sul Metauro (PU), per il centro storico “di rilievo”; Ripatransone (AP), per il borgo storico ben conservato e curato; San Ginesio (MC) in quanto “ideale località di villeggiatura”. Sono le quattro nuove bandiere arancione del 2002 che la Regione e il Touring Club hanno assegnato ai comuni marchigiani dell’entroterra che si sono distinti nel settore del turismo ambientale. La cerimonia si è svolta oggi pomeriggio all’Abbadia di Fiastra (Tolentino), alla presenza dell’assessore regionale Lidio Rocchi e del direttore del Centro studi del Touring, Marco Girolami.
Le quattro località vanno ad aggiungersi ai tre Comuni premiati lo scorso anno: Genga, Monterubbiano e Sarnano, che possono sventolare la bandiera per un biennio. Le Marche, con sette riconoscimenti, sono ora la regione “più arancione” d’Italia. Complessivamente risultano 22 la bandiere presenti sul territorio nazionale, distribuite tra Liguria, Emilia-Romagna, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
“È un premio – ha affermato l’assessore Rocchi – che stimola l’entroterra e la costa a lavorare insieme. Come quelle blu, fanno conoscere i comuni costieri in Europa, allo stesso risultato stiamo arrivando con i comuni montani e le bandiere arancione. I dati che abbiamo ci confortano. Nell’entroterra si è registrata una crescita di presenze turistiche che si è aggiunta a quella della costa. Mare e montagna possono lavorare in sinergia senza competitività. “
“Un riconoscimento – ha ribadito Marco Girolami del Touring – che valorizza la qualità dei servizi e dei territori. Le bandiere arancione sono un valore aggiunto che aiuta le comunità locali a presentarsi bene sul mercato turistico, in sintonia con le politiche promozionali indicate dalla Regione.”
Con la bandiera arancione il Touring premia i piccoli Comuni dell’entroterra che sanno conservare e valorizzare le proprie risorse turistiche, senza compromettere l’ambiente, il paesaggio e le esigenze delle comunità. Particolare attenzione viene posta agli elementi ritenuti “strategici” per lo sviluppo di un’offerta turistica competitiva: arte, cultura, natura, tradizioni, accoglienza, patrimonio enograstronomico e artigianato.
I Comuni marchigiani che si sono sottoposti, quest’anno, alle procedure di “certificazione” sono stati 29, contro i 5 del 2001. Un segnale che testimonia sia l’importanza del premio, sia l’attenzione verso un turismo sostenibile che sta consolidandosi, sempre più, nella coscienza e nell’operato degli amministratori locali. (r.p.)
BREVE SCHEDA DELLE NUOVE BANDIERE ARANCIONE
Corinaldo. Conta 5.169 abitanti. Vanta una magnifica e ben conservata cinta muraria che abbraccia tutto il centro storico, rendendola un raro esempio di città fortificata. All’interno delle mura presenta una struttura sei-settecentesca. Ha dato i natali alla giovane martire Santa Maria Goretti.
Mercatello sul Metauro. Situata nella Valle del Foglia, sorge a un’altitudine di 429 mt e conta 1.443 abitanti. È stato uno dei più importanti castelli della Massa Trabaria. Ha mantenuto, nel nucleo storico, la struttura medievale. Adiacente a Piazza Garibaldi si snoda il ben conservato quartiere antico.
Ripatransone. Situato a 494 mt. in posizione panoramica, è il “belvedere del Piceno”. Ha saputo conservare scorci medievali. La Cattedrale del 1597 custodisce statue e tele settecentesche, tra cui una attribuita al Guercino. Vanta il vincolo più stretto d’Italia, largo solo 43 cm!
San Ginesio. Grazioso borgo di 3.800 abitanti, è adagiato a 680 mt su un colle da cui si gode l’incantevole panorama dell’Adriatico, del Conero, dei Sibillini e del Gran Sasso d’Italia. L’impianto urbano è medievale, racchiuso da un ampia cerchia di mura tre-quattrocentesche, munite di torrioni e baluardi.
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