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Entro il 30 luglio prossimo tutte le Aziende sanitarie delle Marche, ospedaliere e locali, dovranno emanare i bandi per mettere a concorso i posti di operatore socio-sanitario.
Lo prevede una deliberazione approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alla sanità, Augusto Melappioni.
Il provvedimento stabilisce le linee guida per l’attivazione del corso e stanzia la somma di 1 milione 20 mila Euro (2 miliardi di lire) necessaria per attuare l’atto.
Ognuna delle 17 Aziende sanitarie operanti nella regione potrà mettere a concorso 90 posti, di cui 30 per il conseguimento dell’attestato di Operatore socio-sanitario e i restanti 60 per la riqualificazione di personale già occupato. Saranno, pertanto, 510 le unità di personale da assumere ex novo.
Potrà partecipare al reclutamento chi è in possesso del diploma di scuola media dell’obbligo e avrà compiuto il 17° anno di età alla data dell’iscrizione al corso.
I candidati devono presentare la propria domanda presso una sola sede formativa e potranno indicare l’opzione per l’eventuale ammissione presso altre due sedi formative.
La prova scritta di ammissione, consistente in un test psico-attitudinale, sarà effettuata da tutte le Aziende sanitarie martedì 10 settembre 2002 alle ore 10.
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