Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
03/07/2002

Ammodernamento e potenziamento dell’A/14 LA SOCIETA’ AUTOSTRADE DISPOSTA A INVESTIRE 2800 MILIARDI NELLE MARCHE

Entro il 2008 potrebbe essere realizzato l’ammodernamento e il potenziamento dell’autostrada A/14 nel tratto che va da Cattolica alla provincia di Macerata, molto probabilmente fino a P.S. Elpidio. L’investimento previsto è di 2800 miliardi di lire. Tale volontà, insieme agli sviluppi dei programmi operativi e dei relativi tempi, è stata manifestata al presidente Vito D’Ambrosio dai direttori generali della Società Autostrade e del VII tronco, rispettivamente ing. Giovanni Castellucci e ing. Savino Sparapano. Si è trattato di un primo importante incontro tra Regione e Società Autostrade, svoltosi presso la sede regionale di Palazzo Raffaello, per impostare i complessi lavori di miglioramento della sede autostradale marchigiana. La progettazione sarà realizzata dalla Società Autostrade e dovrà essere verificata dall’ANAS, dalla Regione e dagli Enti locali prima della fine dell’anno. L’inizio dei lavori potrebbe avvenire già nel 2004. D’Ambrosio ha riconosciuto che il programma della Società Autostrade costituisce una risposta efficace ad un’esigenza che da anni Regione, Enti locali e mondo dell’economia avanzano con determinazione a livello nazionale per migliorare l’efficienza del collegamento stradale nella direzione nord-sud. Il presidente del governo regionale ha ricordato che nello studio di fattibilità del Corridoio Adriatico erano già stati individuati gli obiettivi di intervento sul complesso della viabilità longitudinale (strada statale 16 e autostrada) e che la Regione ha intenzione di portare avanti, sia con l’ANAS che con la società Autostrade, soluzioni integrate nella viabilità costiera di lunga percorrenza. “E’ una soluzione strategica – ha sottolineato D’Ambrosio – che affronta il punto di maggiore congestione e che cercheremo di concretizzare in tempi brevi. Coinvolgeremo pienamente gli Enti locali per ricercare soluzioni progettuali ottimali. Il quadro complessivo a cui miriamo per rendere competitive le Marche nel settore delle infrastrutture comprende anche gli interventi sulle 4 trasversali e sulla SS 16, progetti che stiamo discutendo con l’Anas al fine di modernizzare l’intero sistema dei collegamenti viari tra le Marche e il resto del paese.”