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D’Ambrosio: tutta la regione si sente rappresentata da questa impresa
L’Ascoli Calcio é stato ricevuto in Regione da una rappresentanza della Giunta regionale, guidata dal presidente Vito D’Ambrosio, per la consegna di un riconoscimento a società, atleti e dirigenti per la recente promozione in serie B.
E’ stata una cerimonia simpatica e di notevole valore simbolico con la quale il Governo regionale, rappresentato anche dagli assessori Luciano Agostini, Carmela Mattei, Antonio Ottaviani, Lidio Rocchi e Gian Mario Spacca, ha sottolineato il rapporto fra le Istituzioni e il mondo dello sport, improntato a valorizzare quanto di positivo la regione esprime.
Nel consegnare il Trofeo al Presidente della Società calcistica, Roberto Benigni, D’Ambrosio ha dichiarato: ”Tutta la regione si sente rappresentata da questa impresa, al di là dell’attaccamento all’una o all’altra squadra. D’altra parte l’Ascoli con i suoi 104 anni di attività é una realtà importante che va a unirsi alle altre due società in B. 104 anni spesi bene quindi.” Il Presidente ha anche ricordato Costantino Rozzi, figura fondamentale della storia calcistica ascolana.
Benigni, nell’esprimere soddisfazione per l’invito e il riconoscimento, ha garantito una gran voglia di rappresentare al meglio tutto il territorio. In proposito ha detto:”Il campanile deve esserci, tifo e sfottò sono normali fra le tifoserie, l’importante è che si mantengano tali senza trascendere in manifestazioni di inciviltà e violenza.”
Appello caldeggiato anche da D’Ambrosio che ha poi dato il via alla consegna dei premi a atleti e consiglieri cominciando dal riconfermato - “è naturale che sia così” ha detto Benigni – Bepi Pillon, mister della promozione in serie B. (fb)
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