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Il vice-presidente Gian Mario Spacca ha ricevuto una risposta circostanziata da parte dell’Alitalia, in relazione alle sollecitazioni che aveva fatto per i collegamenti Ancona/Milano Malpensa.
Nella sostanza - pur rimanendo tre i voli giornalieri per il periodo estivo, fino al prossimo ottobre – la Compagnia ha modificato in senso migliorativo gli orari.
In particolare quello del volo pomeridiano da Ancona, AZ 1136, è stato posticipato alle ore 17.15 (prima era alle 15.00), facilitando così i rientri da Milano e una più ampia offerta di coincidenze internazionali.
Inoltre il primo volo in partenza da Falconara è stato anticipato alle ore 7.00, consentendo l’arrivo a Milano alle ore 8.30, con una maggiore possibilità di coincidenze per il Nord Europa.
L’Alitalia ha poi deciso di utilizzare gli Atr 72, che sono aeromobili con maggiore disponibilità di posti rispetto ai Dornier 328, passando quindi da 260 ai 396 posti.
Il vice-presidente ha preso atto delle risposte ricevute dal responsabile della Divisione del Trasporto Aereo, Giulio De Metrio, e ha dichiarato che non si interromperà l’azione volta a trovare soluzioni finalizzate alla valorizzazione dell’areoporto di Falconara, anche attraverso un confronto con le autorità europee.
L’Alitalia ha detto di considerare importante il bacino marchigiano e sta valutando il lancio di apposite promozioni, una delle quali è già in vigore fino al 9 giugno e riguarda la tariffa Ancona-Roma, che per andata/ritorno è di 80 euro.
Quanto alla richiesta del ripristino del collegamento Falconara-Linate, l’Alitalia ha invece sottolineato che questo non è possibile perchè si contravverrebbe alle disposizioni europee, che prevedono per i voli su Linate un volume di traffico fissato in 350 mila passeggeri annui, che Ancona non è in grado di raggiungere. (e.r.)
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