Con una lettera inviata ad una serie di interlocutori istituzionali - Presidente del Consiglio, Ministri degli Esteri, della Salute, degli Affari regionali, dell’Interno, Regione Umbria, Conferenza dei Presidenti delle Regioni e ANCI, UPI, UNCEM – il presidente della giunta Vito D’Ambrosio conferma la disponibilità della Regione Marche a mettere a disposizione la struttura “specializzata” del San Salvatore di Pesaro per i bambini palestinesi malati di talassemia e invita le Autorità competenti a facilitare il percorso “per un intervento urgente e il più rapido possibile e le istituzioni italiane per una collaborazione corale e solidale”.
“Sono a conoscenza – dice D’Ambrosio – della richiesta di aiuto dalla Palestina per i malati di talassemia, soprattutto bambini. La situazione è particolarmente drammatica perché è bloccata qualsiasi tipo di assistenza: la Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa non possono svolgere la loro missione di soccorso. Pertanto occorre promuovere interventi urgenti.
Le Marche hanno avuto finanziato, da parte dei Ministeri degli Esteri e della Salute, un progetto internazionale, per fronteggiare, nell’area mediterranea e medio-orientale, il grave fenomeno della talassemia, mettendo a disposizione una struttura specializzata dell’Ospedale “San Salvatore” di Pesaro.”
Le informazioni sulla gravità della situazione palestinese sono pervenute ai responsabili della struttura pesarese. Le richieste immediate sono:
a. poter trasferire 20 bambini talassemici nella struttura di Pesaro;
b. invio di una missione di operatori specializzati con la dotazione di materiale sanitario.
Si tratta di interventi – prosegue la lettera – che si collocano “concretamente nell’ambito delle iniziative previste dall’ordine del giorno promosso dalle Regioni e Province Autonome, dei Comuni, delle Province e delle Comunità Montane nell’ultima Conferenza Unificata, presieduta dal Presidente del Consiglio.”
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