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29/11/2001

PRESENTATI IN REGIONE I RISULTATI DELLA MICROZONAZIONE SISMICA NEI COMUNI DI CAGLI, SERRA DÈ CONTI, TREIA E OFFIDA, INTERESSATI ALLA RICOSTRUZIONE DOPO IL SISMA DEL 1997

Sono stati presentati in Regione i risultati finali della microzonazione sismica dei comuni di Cagli, Serra dè Conti, Treia e Offida interessati alla ricostruzione dopo il sisma del 1997. Lo studio, affidato all’lstituto nazionale di geofisica e vulcanologia – Ingv-, ha avuto un costo pari al 700 milioni di lire (361.519,8 euro). All’incontro con i tecnici e gli amministratori locali, organizzato dal Servizio Protezione civile, hanno partecipato l’assessore regionale Roberto Ottaviani e il Presidente dell’ INGV, Enzo Boschi, scienzato di fama internazionale. La ricerca segue quella realizzata a Fabriano nell’ambito degli interventi strutturali comunitari e, forte di tale esperienza, individua nel dettaglio le caratteristiche geo-morfologiche, nonché sismiche, del territorio. “Il terremoto del ‘97 – ha detto Ottaviani anche a nome dell’assessore alla Protezione civile Lidio Rocchi - ha accelerato la costruzione di un modello di riflessione politica e scientifica per approcciare al territorio in modo approfondito. Cosa puntualmente successa nelle indagini a Fabriano e nei comuni attualmente interessati: un importantissimo supporto scientifico e pratico al lavoro dei tecnici e delle amministrazioni, in linea con altri interventi quali la cartografia numerica del territorio regionale.” Lo studio degli elementi in grado di condizionare la stabilità di strutture e infrastrutture, in particolare la risposta sismica locale, é indispensabile per garantire la sicurezza a persone e cose: il principale obiettivo della protezione civile. La complessità delle problematiche trattate ha richiesto un’alta specializzazione dei gruppi di esperti provenienti dai migliori istituti di ricerca, come le Università della Basilicata, di Trieste, di Camerino e di Firenze e i CNR di Milano e Potenza o gli Osservatori Geofisici. Il consolidamento di questa metodologia potrà essere estesa in futuro ad altre parti del territorio. Le aree analizzate sono state rilevate con voli aerei con altimetro laser che permette una precisione di 5 centimetri sia della altimetria, sia degli edifici. Le attività di studio hanno riguardato l’assetto geo-morfologico, la ricostruzione delle condizioni idrogeologiche e della stratigrafia da un punto di vista sismico e la definizione del comportamento dei litotipi influenti per la microzonazione. Le indagini sono state di vario tipo, da quelle dirette o di laboratorio, alla tomografia geoelettrica. (fb)