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Metropolitana leggera di Ancona: la Giunta regionale ha prorogato al 31 dicembre 2002 l’inizio dei lavori del 1° lotto funzionale, quelle che prevede la costruzione delle nuove fermate ferroviarie di “Ancona Stadio”, Aspio e “Falconara Stadio”. Contestualmente ha impegnato in bilancio la somma di 750 milioni di lire
(€ 387.342,67), la quota che fa carico alla Regione. Un acconto del 30% sarà assegnato alla Provincia di Ancona alla firma della convenzione con le Ferrovie dello Stato per l’affidamento dei lavori. La parte restante verrà erogata gradualmente (stati di avanzamento) nel corso della realizzazione dell’opera.
“Il rinvio sull’inizio dei lavori, chiesto dalla Provincia - spiega l’assessore regionale ai Trasporti, Luciano Agostini - s’è reso necessario per il rispetto dei tempi tecnici: dalla firma della convenzione all’apertura dei cantieri passano nove mesi”.
La Conferenza dei servizi per la metropolitana leggera ha approvato il progetto del primo lotto il 6 novembre 2001, dopo la verifica della copertura finanziaria dell’opera e l’accertamento della conformità urbanistica”.
Nel 1994 la Regione Marche, la Provincia di Ancona e 32 comuni dell’area urbana del capoluogo hanno sottoscritto un “Accodo di programma” per realizzare un progetto di integrazione “autobus – treno” (metropolitana leggera), dal costo complessivo di 38 miliardi di lire. Il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha riconosciuto un contributo nazionale di 6 miliardi.
La progettazione è curata della Provincia, che l’ha affidata alle Ferrovie dello Stato. Il costo complessivo del primo lotto è di 4 miliardi di lire (3 di opere, uno di progettazione), a carico degli enti locali. La Regione contribuisce con la quota di 750 milioni.
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