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La Consulta regionale per la famiglia, prevista dall’articolo 4 della L.R. 30/98 ed istituita con decreto del Presidente della Giunta regionale, è entrata nel pieno della sua operatività. E’ stato infatti approvato all’unanimità un regolamento che consente di dare una struttura e concrete possibilità di operare al nuovo ed unico organismo previsto dalla legge al quale vengono attribuite le importanti funzioni di effettuare periodici rapporti sull’attuazione della legge e proporne aggiornamenti, di espletare indagini e ricerche sulle problematiche inerenti l’ambito familiare, esprimere proposte ed osservazioni sulla programmazione regionale e sulle proposte di provvedimenti regionali in materia socio-assitenziale e sanitaria e su ogni altro provvedimento che anche indirettamente possa incidere sulla qualità della vita familiare.
Nell’ultima riunione la Consulta ha eletto il Presidente e il vice, rispettivamente nelle persone di Andrea Speciale, presidente del Forum regionale delle Associazioni familiari delle Marche, e di Elisa Cingolani, presidente regionale del Moica.
La Consulta ha posto all’ordine del giorno della prossima riunione l’esame delle diverse proposte formulate in relazione alla famiglia, attualmente giacenti in Consiglio regionale. E’ da tutti condivisa la necessità che la L.R. 30/98 debba essere rivista, vuoi per carenze congenite, vuoi per le innovazioni legislative intervenute (legge quadro sull’assistenza e riforme costituzionali in materia di federalismo) e la Consulta si propone di svolgere al riguardo il proprio compito propositivo nei confronti del Consiglio e della Giunta regionali.
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