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17/08/2001

PROGRAMMA REGIONALE PER LA SICUREZZA OSPEDALIERA

Gli ospedali di Urbino, Senigallia, Fabriano, Civitanova Marche, San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno e il “San Salvatore” di Pesaro riceveranno 5 miliardi e 300 milioni per potenziare gli impianti e i sistemi di prevenzione antinfortunistica. La Giunta - su proposta dell’assessore alla Sanità, Augusto Melappioni – ha approvato il Programma regionale sicurezza ospedaliera. Gli interventi saranno finanziati dallo Stato (nel 2002) attraverso l’Accordo di programma per gli investimenti sanitari, siglato lo scorso anno, tra la Regione, il ministero della Sanità e quello del Tesoro. Il Programma, deliberato dall’esecutivo, recepisce le indicazioni del Consiglio regionale che aveva previsto – nel 1999, per un importo complessivo di 13 miliardi – di finanziare la “messa in sicurezza degli ospedali marchigiani”. La Giunta aveva stanziato, nel 2000, 13 miliardi e 141 milioni, a fronte di richieste per circa 30 miliardi avanzate dalle Aziende sanitarie e ospedaliere. La Regione ha costantemente aggiornato le esigenze inevase, chiedendo alle Aziende di confermare o aggiornare le priorità. Sono giunte segnalazioni per oltre 17 miliardi di investimenti, rispetto ai 15 precedentemente accertati. Il Programma ora approvato tiene conto di questo monitoraggio e di alcune esigenze particolari. Come quella di finanziare le Aziende di Urbino e Fabriano che non hanno beneficiato dei precedenti contributi; di garantire il finanziamento residuo per completare le opere avviate a Civitanova e Ascoli Piceno; di assicurare l’avvio di uno stralcio degli interventi, tutti particolarmente onerosi, del “San Salvatore” di Pesaro. Le Aziende di Ancona (Salesi, Lancisi, Torrette), non incluse nel Programma, beneficeranno, invece, di altri finanziamenti – in via di assegnazione alla Regione – per i danni subiti dagli incendi dell’inverno scorso. Nel dettaglio, come stabilito nell’Accordo nazionale, il Programma regionale prevede che il 95 per cento degli investimenti (5 miliardi e 55 milioni) siano a carico dello Stato, il restante 5 per cento (245 milioni) della Regione. Questi gli interventi che saranno segnalati al ministero della Sanità: Ospedale di Urbino. Compartimentazione, luci e impianto di sicurezza(490 milioni) e adeguamento della sala operatoria (507 milioni). Ospedale di Senigallia. Rifacimento copertura palazzina (462 milioni). Ospedale di Fabriano. Sistemazione vie di fuga (534 milioni) e installazione corrimano (241 milioni). Ospedale di Civitanova. Adeguamento per rilascio cpi (769 milioni). Ospedale di San Benedetto. Gruppo di continuità per dialisi (72 milioni). Ospedale di Ascoli Piceno. Adeguamento per rilascio cpi (1 miliardo e 193 milioni). Azienda ospedaliera “San Salvatore” di Pesaro. Adeguamento locali per spostamento UU.OO. di ORL e Oculistica (1 miliardo e 5 milioni).