|
Sulla scelta di tenere il fermo-pesca dal 4 agosto al 4 settembre, si registra una dichiarazione dell’assessore Luciano Agostini
“La scelta del 4 agosto per l’inizio del fermo pesca non ci trova ovviamente d’accordo, visto che avevamo lavorato per una soluzione differente. Una soluzione – è bene ricordarlo – che aveva incontrato il consenso di tutta la categoria, delle loro rappresentanze, degli operatori in generale, oltre al sostegno della stessa ricerca. Aveva inoltre il vantaggio di andare incontro alle esigenze degli operatori, come il settore del commercio e del turismo in particolare.
La proposta aveva il suo punto di forza nel fatto che si veniva a creare una macro-area, dove le regole sono uguali per tutti. Purtroppo il fatto che altre Regioni, come l’Emilia-Romagna e anche il Veneto non hanno, per loro peculiari esigenze, la nostra stessa impostazione ha comportato la sua bocciatura, nonostante avesse incontrato anche la disponibilità del Ministero.
Voglio comunque sottolineare che la proposta rimane in piedi, nel senso che l’anno prossimo verrà presentata con largo anticipo e si cercheranno tutte le alleanze possibili.
Purtroppo alcuni elementi, le elezioni prima e poi il cambio di maggioranza, hanno giocato contro. Ciò ha comportato una fretta dell’ultimo minuto, che ha reso difficile inserire quegli elementi di novità che la proposta marchigiana portava con sé.”
|