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12/07/2001

L'AMBASCIATRICE ARGENTINA VISIERA' LE MARCHE. PREVISTI INCONTRI ISTITUZIONALI E CON GLI IMPRENDITORI.

La neo-ambasciatrice dell’Argentina a Roma, dott.ssa Elisa Kelly, sarà nelle Marche lunedì 16 e martedì 17 luglio, dopo aver visitato la Lombardia e il Friuli. Il programma è stato interamente coordinato dalla Regione, con la quale la stessa Ambasciata ha concordato, nei giorni scorsi, i temi principali che saranno oggetto di confronto: cooperazione interuniversitaria, imprenditoria in particolare nei settori di cuoio-pellami e agroalimentare, problemi connessi all’emigrazione. Momento clou della visita sarà lunedì 16 nella sede della giunta regionale, dove l’Ambasciatrice incontrerà prima gli esponenti del mondo imprenditoriale (ore 10.30), quindi i membri dell’esecutivo regionale, il sindaco di Ancona e il presidente della Provincia (ore 12.30). Nell’intervallo tra i due appuntamenti, l’Ambasciatrice ha espresso il desiderio di un incontro con gli organi di informazione (alle ore 12), per una breve e informale comunicazione sul significato della sua visita e sui rapporti che il suo Paese intende intrattenere con la nostra Regione. La mattinata dell’Ambasciatrice inizierà comunque alle ore 10.00 con una visita in Prefettura. Nel pomeriggio sono previsti: un incontro con i Rettori delle Università marchigiane, presso la sede dell’Università di Piazza Roma (ore 16.00); quindi una visita al Comune di Treia, assunto come luogo simbolo dell’emigrazione marchigiana in Argentina e un incontro con gli artisti argentini che operano nelle Marche (ore 19.00). La giornata di martedì 17 luglio è dedicata alla conoscenza di due settori trainanti della nostra economia: il calzaturiero con la visita al Centro SCAM di Civitanova Marche (ore 10.00) e ad una fabbrica; quindi, a San Benedetto del Tronto (ore 11.30), a strutture del settore agroalimentare e della tecnologia nella catena del freddo. I rapporti di amicizia e collaborazione tra le due realtà non nascono adesso, da tempo la Regione guarda con interesse a quel Paese, sia per la sua collocazione geografica, sia per il fatto che le relazioni risultano facilitate dalla presenza in Argentina di molti italiani e marchigiani. Per dirla con Borges “Gli argentini sono italiani che parlano spagnolo.” (e.r.)